La Nuova Sardegna

ORGOSOLO.

Le piantine di canapa indiana le facevano crescere dentro i vasi di plastica, in una camera trasformata per l’occasione in una serra, con lampade e stufe, per farle essiccare più velocemente. Ieri i carabinieri, durante una perquisizione nelle case di due allevatori, hanno sequestrato 23 piantine di marijuana, già in fase di essicazione. La sorpresa è stato scoprire che i due avevano trasformato le loro camere da letto in vere e proprie serre. Al termine delle perquisizioni i militari hanno arrestato due allevatori di Orgosolo, Salvatore Sulas, 27 anni, e Giovanni Sulas, 34 anni. Gli arrestati sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari e oggi dovranno comparire davanti al magistrato per la convalida degli arresti. Sono sempre più frequenti i sequestri di marijuana, in tutti i comuni della Barbagia. Sabato scorso i carabinieri della compagnia di Bitti hanno arrestato una coppia di Orune, sorpresa nella sua abitazione, con 50 chili di marijuana. In manette due fidanzati, un orunese di 34 anni, Pietro Tolu, con la sua fidanzata di nazionalità romena, Natalia Patoi, 33 anni. I militari hanno trovato, adagiati con cura sui pavimenti delle camere da letto, cinquanta chili di marijuana, in via di essicazione. Tra meno di un mese la droga sarebbe stata pronta per la vendita e avrebbe fruttato alla coppia una bella somma: almeno 250mila euro.