La Nuova Sardegna

SORGONO. Un fronte del fuoco che attraversa il Barigadu e finisce nel Mandrolisai. Con il solito conto di decine di ettari distrutti dalle fiamme. Non conoscono sosta gli incendiari che hanno colpito anche ieri. Le fiamme sono divampate subito altissime in territorio di Austis, nella zona di Su Mullone e correndo nella vallata di Iseri, che già qualche anno fa venne interessata da un altro grosso rogo. Sono intervenuti i vigili del fuoco, gli uomini del Corpo forestale, gli operai dell'agenzia Forestas e tanti volontari. Sul posto anche elicotteri e un Canadair. L’apparato anticendio è riuscito con sforzi immani a bloccare il fronte del fuoco. Le fiamme alimentate dal vento hanno distrutto anche molte querce, roverelle e sughere. Le operazioni di bonifica erano ancora in corso in tarda serata.

Un altro incendio è divampato intorno a mezzogiorno in territorio di Lei, sui monti che sovrastano il paese. Le fiamme altissime sono state affrontate da decine di uomini a terra: i barracelli di Silanus sono stati i primi ad arrivare, seguiti dagli esperti uomini dell’agenzia Forestas e da quelli del Corpo forestale, dai vigili del fuoco e da squadre di volontari. Il fronte del fuoco molto vasto ha richiesto l’intervento di un Canadir e di alcuni elicotteri. L’incendio è stato domato in serata. (g.m. e t.g.t.)