La Nuova Sardegna

Nuoro

Se ne parla dal 2002 ma ancora nulla è stato fatto di concreto

Se ne parla dal 2002 ma ancora nulla è stato fatto di concreto

Di piani di bonifica dell'area industriale di Ottana si parla dal 2002, da quando, l'allora sindaco, Peppino Fenudi, diede il via alle conferenze di servizi con Syndial (ex Enichem) e le aziende...

25 agosto 2016
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Di piani di bonifica dell'area industriale di Ottana si parla dal 2002, da quando, l'allora sindaco, Peppino Fenudi, diede il via alle conferenze di servizi con Syndial (ex Enichem) e le aziende coinsediate per definire i piani di caratterizzazione in grado di individuare le aree inquinate e i progetti di risanamento ambientale. Negli anni successivi, tuttavia, questo percorso è finito in un binario morto, non solo per il disinteresse di aziende e istituzioni preposte, ma soprattutto perché, per attuare le bonifiche, non sono mai stati individuati i fondi necessari. Per disinquinare l'area industriale di Ottana non c'è un euro. La mancanza di finanziamenti è dovuta al fatto che il sito del centro Sardegna non è stato riconosciuto quale area industriale di interesse nazionale. Il primo problema da risolvere, dunque, è quello delle risorse necessarie per attuare le bonifiche, chiamando a risponderne, in termini finanziari, anche le aziende interessate.

L'ordinanza del sindaco di Ottana si limita a ordinare la rimozione dei "rifiuti a vista al fine di avviarli a smaltimento". Ma il problema è conoscere e rimuovere quello che c'è sotto la superficie. Altrimenti, le bonifiche, a Ottana, rimarranno sempre lettera morta. Come accade dal 2002.(f.s.)

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