La Nuova Sardegna

OROSEI. Superlavoro per i ragazzi del servizio di salvamento a mare di Cala Liberotto. A pochi minuti di distanza, due bagnanti in difficoltà tra le onde del mare in burrasca sono stati salvati dal provvidenziale intervento dei bagnini. Per loro il meritato applauso di tutti i presenti in spiaggia. Due complicati interventi a Cala Liberotto hanno impegnato i due bagnini di servizio alla postazione della protezione civile gestita dall’Associazione sicurezza e salvaguardia marina. In una situazione di mare molto agitato, con vento forte da grecale, i bagnini sono stati impegnati per l’intera giornata in un lavoro di prevenzione avvisando i presenti del rischio legato alle condizioni del mare, con la bandiera rossa che sventolava sulla torretta.

Alle 17, un bagnante è stato soccorso dopo essere stato scaraventato a riva da una violenta ondata, tanto da procurarsi una lussazione alla spalla. Dopo questo intervento dei bagnini, Claudio Rosu e Emanuele Rosu, il turista è stato affidato agli operatori del 118.

Circa 15 minuti dopo, nuovo intervento. Un turista straniero entrato in acqua dalla spiaggia vicina, forse fidandosi troppo della sua abilità natatoria, è stato trasportato dalla corrente a distanza dalla riva, oltre 500 metri e trascinato in direzione della torretta di avvistamento. I due bagnini hanno avvistato l’uomo in difficoltà e hanno deciso le modalità di azione: Emanuele Rosu si è tuffato mentre Claudio coordinava il salvataggio, Con l’ausilio del salvagente baywatch, il bagnante è stato tratto in salvo. (n.m.)