La Nuova Sardegna

Nuoro

Preso l’aggressore dell’anziana scippata: è un giovane di Irgoli

di Sergio Secci
Preso l’aggressore dell’anziana scippata: è un giovane di Irgoli

Orosei, controlli dei carabinieri anche nelle campagne Trovata piantagione di marijuana: denunciate due persone

20 agosto 2016
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OROSEI. È ancora allarme sociale nei centri della Baronia per il ripetersi dei reati che vedono vittime gli anziani. A destare maggiore preoccupazione tra le forze dell’ordine spiccano, infatti, le rapine e gli scippi a danno delle categorie più deboli. L’ultimo episodio risale a due mattine fa quando a Orosei, una donna è stata presa di mira da un rapinatore che, per fortuna, è stato subito preso. Nella tarda mattinata di giovedì una pensionata di 70 anni è stata avvicinata in una viuzza del centro storico da un giovane, Paolo Lai 34 enne di Irgoli che ha tentato di strapparle la borsetta, strattonandola più volte. L’anziana ha cercato di opporre resistenza e ha chiesto aiuto. Fortuna ha voluto che un uomo di 50 anni del posto abbia sentito le voci e si sia precipitato in strada. Il suo intervento ha evitato gravi conseguenze e assicurato alla giustizia il malvivente che è stato bloccato e consegnato ai carabinieri, giunti sul posto in pochi minuti. Il ladro è stato ammanettato e portato in caserma con l’accusa di furto con strappo. Ieri mattina in tribunale a Nuoro si è svolta l’udienza per direttissima davanti al giudice che ha convalidato l’arresto e condannato Lai, a seguito di patteggiamento, a 5 mesi e 200 euro di multa, con la sospensione della pena. «Non è il caso di creare allarme tra i cittadini – dice il comandante della compagnia dei carabinieri di Siniscola, Andrea Senes – Grazie all’attività di controllo del territorio e ai numerosi servizi di contrasto organizzati dalle forze dell’ordine questo genere di reati, rispetto al passato, sono diminuite in maniera rilevante, e gli autori di tali misfatti sono stati quasi sempre assicurati alla giustizia». Sempre a Orosei i militari della squadriglia di Monte Pizzinnu hanno posto sotto osservazione un terreno, nel quale vi erano movimenti sospetti.

Dopo un controllo i carabinieri hanno trovato una decina di piante di marijuana. I due uomini, ritenuti utilizzatori del terreno, sono stati denunciati e dovranno ora rispondere del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Tutto il materiale è stato sequestrato.

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