La Nuova Sardegna

Nuoro

Sciopero dei cavalieri, il sindaco lancia un appello

di Valeria Gianoglio
Sciopero dei cavalieri, il sindaco lancia un appello

Soddu tenta di ricucire lo strappo nato dopo l’esclusione dei cavalli dal Corso «Stiamo cercando una soluzione da presentare in commissione vigilanza»

11 agosto 2016
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NUORO. «Il nostro impegno per garantire il miglior percorso ai cavalieri non si esaurisce qui: il gruppo è al lavoro per creare le migliori soluzioni da presentare alla commissione di vigilanza. Il Comune vuole fortemente che i cavalieri sfilino il 28 agosti perché anch’essi fanno parte della storia del Redentore»: è un ultimo e tenace appello che arriva a poche settimane dall’inizio della sfilata del Redentore, quello che ieri mattina, il sindaco di Nuoro Andrea Soddu lancia attraverso un comunicato. Un ultimo appello per cercare di far rientrare la protesta dei cavalieri nuoresi che hanno deciso di non sfilare al Redentore come forma di dissenso contro la loro esclusione da una parte del percorso dei costumi.

Nei giorni scorsi, per cercare di ricucire lo strappo, c’era stato un incontro in Comune al quale avevano partecipato un gruppo di cavalieri, il sindaco Soddu, e l’assessore al Turismo, Marcello Seddone. Il Comune, dal canto suo, in quella occasione aveva ribadito ai cavalieri che il cambio di percorso della sfilata era stato dettato dalle decisioni emerse, come prevedono le norme, durante la commissione di vigilanza, e che questo cambio era stato dettato da ragioni di sicurezza e in parte anche da problemi economici legati al costo delle transenne necessarie per proteggere il percorso della sfilata dove passano i cavalli.

E i cavalieri, dal canto loro, avevano spiegato al Comune che avrebbero decisamente preferito essere contattati ben prima, quando il percorso dei cavalieri non era stato ancora deciso. E nella stessa sede avevano anche aggiunto che ormai, comunque, la frittata era fatta, e che si sentivano offesi e colpiti dalla decisione di relegarli in un tratto di percorso di poche centinaia di metri. E nel frattempo la protesta portata avanti dai cavalieri nuoresi ha conquistato le adesioni di più di trenta paesi della provincia di Nuoro e anche del resto dell’isola. Orgosolo, Oliena, irgoli, Orotelli, giusto per citare qualche esempio.

Lo sciopero dilaga e fa proseliti, insomma, e rischia davvero di segnare in modo indelebile la sfilata del Redentore edizione 2016, che partirà alle 10 del mattino dalla zona dello stadio Quadrivio. La decisione di non sfilare, per il sindaco Andrea Soddu, è «una decisione perentoria che ci sorprende, soprattutto alla luce dell’incontro avvenuto nei miei uffici qualche giorno fa, quando insieme all’assessore Seddone e allo staff del Redentore, ho incontrato una delegazione di cavalieri per cercare di risolvere un problema che sentiamo anche nostro. Ci siamo impegnati a essere portavoce di possibili soluzioni che potessereo far rientrare una presa di posizione forte, di alto valoro simbolico, ma come abbiamo spiegato ai diretti interessati, dannosa e addirittura controproducente».

«Non sappiamo cosa sia successo nelle ultime 24 ore – aggiunge il primo cittadino – e confido nell’avere un nuovo confronto, magari ancora più allargato. Confermo che il nostro impegno per garantire il miglior percorso ai cavalieri non si esaurisce qui: il gruppo è al lavoro per cercare le migliori soluzioni da presentare alla commissione di vigilanza. Così come pure tutte le autorità competenti in materia di sicurezza, questura e prefettura, hanno mostrato molta ragionevolezza e responsabilità a far collimare le varie esigenze in campo».

«Non possiamo convincere i cavalieri a sfilare – aggiunge in conclusione il sindaco Soddu – ma noi abbiamo comunque il dovere di creare le condizioni migliori perché ciò accada. Questo per rimarcare che il Comune di Nuoro vuole fortemente che i cavalieri sfilino il 28 agosto, perché anch’essi fanno parte della storia del Redentore e sono un’attrattiva importante per la nostra città. Per questo vogliamo ricordare che chi si volesse iscrivere per partecipare alla manifestazione lo può fare seguendo le modalità indicate nel sito internet del Comune di Nuoro».

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