La Nuova Sardegna

Nuoro

Bitti, via ai cantieri a Romanzesu

di Bernardo Asproni
Bitti, via ai cantieri a Romanzesu

Appaltati i lavori per la messa in sicurezza e valorizzazione del sito nuragico

09 agosto 2016
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BITTI. Romanzesu dagli studiosi è ritenuto uno dei più singolari, oltre che suggestivi, insediamenti nuragici esistenti in Sardegna. È uno dei più visitati laddove è possibile apprezzare l’architettura nuragica che contraddistingue il complesso disteso nell’altopiano, in un’area per oltre sei ettari dove le sughere la fanno da padrona. L’amministrazione comunale, da sempre attenta a questo tipo di importanti emergenze, e a Romanzesu in particolare, intende attuare in tempi stretti un intervento di messa in sicurezza e valorizzazione del complesso.

Allo scopo ha indetto e espletato una gara d’appalto per un importo a base di oltre 61mila euro (importo di sicurezza 4.408 euro). Su 38 soggetti che hanno manifestato la volontà di essere invitati solo 10 sono stati invitati, di cui sei hanno fatto pervenire le offerte. Si è aggiudicato l’esecuzione dei lavori Dado Costruzioni di Lacasella Lorenzo Davide con un ribasso del 35,459% per un importo di 39.265 euro, esclusi gli oneri per la sicurezza. Una cifra, seppure modesta, ma pur sempre in grado di mantenere quel tocco di efficientismo dell’insieme dove spiccano le varie tipologie templari, quali pozzo sacro con vascone cerimoniale, tempio “a megaron”, heroon e recinto labirintico, che straordinariamente convivono con le capanne, quelli che erano gli edifici adibiti ad uso civile.

Un aspetto non di certo secondario è che questo santuario nuragico si trovi immerso in una fittissima sughereta che, oltre 3mila anni fa, accoglieva una moltitudine di religiosi che conveniva dalle varie parti della Barbagia.

Un valore aggiunto ad una splendida realtà, che non finisce mai di sorprendere. Adesso, formalizzati gli atti, decolleranno i lavori.

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