La Nuova Sardegna

Nuoro

la ricorrenza del 6 agosto

Festa grande a Corte ’e Susu per i riti di Su Serbadore

Festa grande a Corte ’e Susu per i riti di Su Serbadore

NUORO. Cinque anni fa, dopo quasi venti che la festa aveva trascorso un po’ in sordina, avevano deciso di rianimare, arricchendola di un momento di festa laica, una delle celebrazioni religiose più...

04 agosto 2016
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NUORO. Cinque anni fa, dopo quasi venti che la festa aveva trascorso un po’ in sordina, avevano deciso di rianimare, arricchendola di un momento di festa laica, una delle celebrazioni religiose più autentiche di Nuoro: la festa della Trasfigurazione di Cristo, che tutti i nuoresi chiamano più semplicemente “Su Serbadore”.

I componenti del coro Grazia Deledda, negli anni scorsi, ci si erano davvero messi d’impegno per riportare in auge una tradizione molto sentita dai nuoresi. E le presenze all’evento e al rito religioso avevano dato loro ragione. Quest’anno, dunque, ci riprovano con la stessa energia e passione degli anni passati: saranno loro, gli amici dell’associazione culturale e del coro Grazia Deledda, a offrire ancora una volta la festa civile di Su Serbadore, e ad animarne anche la parte religiosa.

Il clou della festa, come sempre, è sabato 6 agosto. La messa del mattino sarà celebrata dal parroco del Rosario, don Totoni Cossu, alle 7.30, nella chiesetta di Su Serbadore, nel rione di Corte ’e Susu. Mentre sempre sabato 6, ma di sera, alle 19, è prevista anche una messa che sarà celebrata all’aperto, nella piazza davanti alla chiesa, e sarà accompagnata dai canti del coro Grazia Deledda.

Al termine della messa serale i fedeli si riuniranno in processione e percorreranno alcune della vie del quartiere, che in parte appartiene anche alla parrocchia della Cattedrale di Santa Maria della Neve. La statua del Cristo verrà portata in spalla dai coristi che indosseranno il costume tradizionale di Nuoro. La festa di Su Serbadore proseguirà con una serata di intrattenimento in piazza che sarà animata dai canti degli organizzatori della festa, il coro e tenore Grazia Deledda, e dai canti del gruppo folk San Giovanni Battista di Budoni, del tenore San Salvatore di Pattada, gruppo folk Nugoresas, gruppo mini folk e tenore Bustianu Satta, tenore Janna Bentosa, e ci sarà anche la presenza dei suonatori di organetto Mariantonietta Bosu di Ottana, Salvatore Pittorra di Budoni, Carlo Pira e Tomaso Corda di Nuoro. (v.g.)

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