La Nuova Sardegna

Nuoro

Mortalità da tumori i nuovi dati dell’Asl in tutto il Marghine

Mortalità da tumori i nuovi dati dell’Asl in tutto il Marghine

Lo studio epidemiologico è ora a disposizione dei sindaci Prime comparazioni con gli altri centri della provincia

20 luglio 2016
3 MINUTI DI LETTURA





MACOMER. Quanto è diffusa la malattia tumorale nel territorio di Macomer e nel resto della provincia di Nuoro? Dall’analisi dei dati di mortalità per tumore della popolazione residente nelle zone industriali di Ottana e Macomer e nelle zone di Nuoro, Siniscola e Sorgono predisposta dal Centro epidemiologico della Asl n. 3 emerge un quadro abbastanza chiaro. La situazione del bacino di Macomer, nel quale sono inseriti i Comuni di Birori, Borore, Bortigali, Dualchi, Silanus e Sindia, è migliore di quella di Ottana (tra gli altri e per comodità di valutazione, comprende anche Lei, Bolotana e Noragugume che pure fanno parte dell’Unione dei Comuni del Marghine) e dell’area di Nuoro, ma le cose non vanno meglio rispetto ai bacini di Siniscola e Sorgono.

Indagine sui tumori. L’analisi di mortalità per tumore ha interessato il territorio della Asl di Nuoro suddiviso per zone nei cinque anni dal 2011 al 2015. Gli esiti dell’analisi del Centro epidemiologico della Asl sono stati trasmessi al Comune e il sindaco, Antonio Succu, li ha presentati nel corso di una conferenza stampa. Sono già a disposizione dei sindaci dei Comuni interessati e dei consiglieri comunali di Macomer e a breve si terrà una riunione di Consiglio dedicata all’argomento.

Calcoli complessi. Entrare nei dati di dettaglio e darne una lettura non è semplice perché i numeri sono stati calcolati col tasso standardizzato europeo, una misura artificiale che non si basa su percentuali ma su una base di popolazione di 100 mila persone e in rapporto alle fasce di età con una tutta serie di variabili difficili da interpretare anche da parte dei medici. L’analisi stila però una graduatoria di più facile interpretazione anche perché fa capire come sono diffusi i tumori nel territorio. Poi ne spiega le cause e i fattori di rischio.

L’incidenza sulle donne. Rispetto alle altre l’area di Macomer registra una maggiore mortalità causata da tumori genitali femminili che riguardano tutti i tipi di questa patologia. Sembra in base al calcolo di incidenza col tasso standardizzato europeo, Macomer registra 19,61 casi su 100 mila, seguita da Siniscola (13,81), Nuoro (10,90), Ottana (9,79) e Sorgono (5,66). Le cause e i fattori di rischio sono di vario tipo, ma principalmente sono genetiche e legate all’età.

Gli altri tumori. Per il cancro al polmone Macomer è al terzo posto per i maschi e al secondo con le donne. Vie biliari, pancreas e fegato: maschi al secondo posto e ultimo le donne. Colon retto: primo posto per entrambi i sessi. Le cause sono genetiche e legate all’alimentazione. Sistema linfatico e sangue: per gli uomini è al primo posto Ottana mentre per le donne è l’area di Sorgono. Macomer ha la minore incidenza per i maschi (un terzo rispetto a Ottana) ed e terza per le donne. In questo caso i fattori determinati sono da ricercare anche nell’ambiente, cosa che rende difficile capire l’alta incidenza delle malattie sulle donne a Sorgono, notoriamente è distante da fabbriche e zone industriali. Per i tumori alla prostata Macomer è al quarto posto in provincia, mentre il tasso più basso si registra nell’area di Ottana. (t.g.t.)

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative