La Nuova Sardegna

Nuoro

il caso delle compagnie low cost

Vertenza voli Ryanair, Oliena sostiene Alghero

Vertenza voli Ryanair, Oliena sostiene Alghero

OLIENA. «L’associazione nazionale Città dell’olio sostiene la battaglia, portata avanti dalla città di Alghero, in tema di trasporti». È una discesa in campo chiara, netta a fianco della realtà...

05 luglio 2016
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OLIENA. «L’associazione nazionale Città dell’olio sostiene la battaglia, portata avanti dalla città di Alghero, in tema di trasporti». È una discesa in campo chiara, netta a fianco della realtà catalana, quella che il vice-presidente del sodalizio, guidato da Enrico Lupi, pronuncia a pochi giorni dall’assemblea ad hoc, convocata in via d’urgenza per oggi, martedì 5 luglio.

«Noi ci saremo – dichiara con forza Valentino Carta – per esprimere al sindaco di Alghero, all’amministrazione e all’intera comunità algherese la piena condivisione di una vertenza, che ci ha visto compartecipi sin dal primo momento».

«La compagnia irlandese Ryanair scappa dalla Sardegna e porta via con sè il 40 per cento delle presenze. Una flessione davvero considerevole, che significa meno turismo, meno visitatori e un calo netto dell’industria turistica, anche nelle zone interne dell’isola. Lo abbiamo detto più volte, infatti: Alghero è una delle porte d’accesso privilegiate per la nostra regione – spiega Valentino Carta – non solo, aspetto forse ancor più significativo è rappresentato dal fatto che lasciando andar via la compagnia low cost si va a ledere il diritto e la libertà di movimento dei sardi, i quali trovano molte più difficoltà per spostarsi nella penisola e in Europa, spesso per ragioni di lavoro e purtroppo perfino di salute».

«Vogliamo, dunque – aggiunge Valentino Carta – essere parte di questa rivendicazione, facendo sentire la nostra voce, non in virtù di una sorta di consociativismo, che vede Alghero partner della nostra organizzazione ma in forza di una riflessione più complessa. In gioco c’è l’economia e lo sviluppo della nostra terra. Non possiamo, allora, che difendere gli interessi della nostra gente – conclude il rappresentante delle Città dell’olio, Valentino Carta – perché in gioco ci sono posti di lavoro, attività che rischiano la chiusura, persone che troveranno difficoltà nel raggiungere le strutture ospedaliere della nostra Penisola».

Problemi, insomma, non certo di poco conto, sui quali bisogna aprire una seria e attenta riflessione che metta in luce i pesanti costi e le grandi responsabilità di un addio, annunciato ormai da mesi dalla compagnia irlandese di voli low cost, che forse o certamente si poteva evitare.

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