La Nuova Sardegna

Nuoro

Unioni civili, incontro dell’Aia

Unioni civili, incontro dell’Aia

Mercoledì nell’auditorium della biblioteca Satta il parere degli esperti: posizioni a confronto

04 luglio 2016
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NUORO. Dall’11 maggio anche l’Italia ha le unioni civili. Con 372 sì, 51 no e 99 astenuti è stata approvata la legge, detta anche legge Cirinnà, entrata in vigore il 5 giugno e denominata “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze”. Un concetto di famiglia che si allarga, che cambia rapidamente e cerca di trovare spazio tra i riferimenti tradizionali su cui si basa la società italiana.

Proprio di questo si parlerà mercoledì 6 luglio, a partire dalle 16, nell’Auditorium della biblioteca Satta nel corso di un convegno organizzato dall’Aia (Associazione italiana degli avvocati per la famiglia e per i minori) sezione di Nuoro. “La legge sulle unioni civili: i nuovi codici identitari della famiglia” è il titolo dell’incontro, primo in Sardegna, che verrà coordinato dall’avvocato Maria Antonietta Masia, responsabile della sezione nuorese dell’Aia, dalla collega Annalisa Pittorra, presidente della sezione dell’Osservatorio di Nuoro e responsabile regionale.

Dopo i saluti del presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Nuoro, Roberto Corrias e del presidente regionale dell’Aiaf, Stefania Bandinelli, verranno presentate le relazioni dell’avvocato Gianfranco Dosi, presidente onorario della sezione dell’Osservatorio nazionale sul diritto di famiglia con “I chiaroscuri della Legge n. 76 del 20 maggio 2016 sulle Unioni civili”. Seguirà il vice presidente di Gaynet Roma Anddos – responsabile del progetto One Question Anddos, Alessandro Peasano che parlerà di “Il riconoscimento della coppia omosessuale: l’inclusione non discrimina”. Infine la relazione di don Giuseppe Mattana, parroco di Oliena e responsabile diocesano con “Unioni civili. La voce della Chiesa”.

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