La Nuova Sardegna

Nuoro

Nuoro, Giuseppe Pirisi nuovo presidente dell'Isre

Giuseppe Pirisi
Giuseppe Pirisi

La nomina è stata fatta dal presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau. Nel cda dell’ente entra Stefano Coinu.

28 giugno 2016
2 MINUTI DI LETTURA





NUORO. Giuseppe Pirisi è il nuovo presidente dell’Isre (Istituto superiore regionale etnografico). La nomina è arrivata ieri sera, insieme a quella di Stefano Coinu, componente del consiglio di amministrazione scelto dalla Regione. Giuseppe Pirisi, architetto di Macomer, ex consigliere regionale, ex segretario provinciale del Partito democratico, è stato nominato dal presidente del Consiglio, Gianfranco Ganau, che ha esercitato il potere sostitutivo, così come previsto dal regolamento.

Stefano Coinu, espressione del centrodestra, è l’ex sindaco di Fonni che nella recenti amministrative ha perso il confronto con la sindaca Daniela Falconi. Le due nomine dovranno ora essere ratificate dal presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru.

«Il Consiglio regionale ha avuto oltre due anni per trovare gli accordi necessari all’individuazione delle migliori figure da proporre per i prestigiosi incarichi e avanzare proposte condivise – ha spiegato il presidente Gianfranco Ganau –. Spiace constatare che, nonostante le ripetute sollecitazioni e l’iscrizione all’ordine del giorno delle nomine, si sia scelto di non affrontare l’argomento e quindi far scadere i termini. In questi casi – ha sottolineato Ganau – come previsto dal regolamento, la scelta diventa di esclusiva competenza del Presidente del Consiglio che deve fare le nomine tra il 42° e il 45° giorno dalla scadenza del mandato. Sarebbe più opportuno – ha concluso il presidente – piuttosto che sollevare inutili polemiche, che il Consiglio esercitasse i propri poteri nei tempi, avanzando le proposte per una votazione in aula. In caso contrario sarebbe corretto rispettare le scelte delegate che non possono essere sintesi di accordi che, con tutta evidenza, non ci sono stati».

A scatenare la polemica sono stati i componenti del gruppo di maggioranza Sdl (Sovranità Democrazia e Lavoro). «Ancora una volta il Pd ha agito da solo, facendo prevalere la logica della spartizione politica – hanno ribadito i consiglieri regionali Roberto Desini, Augusto Cherchi, Anna Maria Busia, Gianfranco Congiu, Piermario Manca e Alessandro Unali –. La decisione unilaterale del Pd riguardo la nomina all’Isre è arrivata senza consultare gli altri partiti con i quali la coalizione governa la Regione Sardegna. Non solo, sono state trascurate le indicazioni delle altre forze politiche e sono stati ignorati i curricula degli altri possibili candidati per il prestigioso ente regionale».

In Primo Piano
L’incidente

Scontro frontale sulla Sassari-Olbia, cinque feriti in codice rosso

Le nostre iniziative