Lanusei, chiasso sotto casa: minaccia e lancia sassi contro i ragazzi
Operaio finisce nei guai per aver prese di mira un gruppetto di giovani che si divertivano in una scalinata
LANUSEI. Facevano troppo chiasso sotto casa quindi ha pensato bene di minacciarli con una pistola scacciacani .Un operaio di Lanusei, Alberto Melis di 64 anni, è finito nei guai sabato scorso, 18 giugno 2016, per aver preso di mira un gruppo di ragazzini che intorno alle 19 si divertivano sulla scalinata nei pressi della sua abitazioni a pochi passi dal seminario vescovile. Infastidito dal vociare, Melis si è affacciato alla finestra e ha iniziato a lanciare sassi contro i minorenni.
Uno di loro è stato colpito in maniera lieve. Spaventati, i ragazzini hanno avvisato immediatamente i genitori che hanno sporto denuncia ai carabinieri della Compagnia di Lanusei, guidati dal capitano Claudio Paparella. I militari si sono precipitati a casa di Melis e nel corso della perquisizione, oltre alla calibro 8, marca Bruni, con relativo caricatore provvisto di 7 cartucce a salve, hanno trovato sul davanzale altri sassi pronti per essere lanciati. I carabinieri hanno sequestrato tutto il materiale e accusato to l’operaio del reato di minacce.