Sport e preghiera per don Fancello
Oliena, successo della manifestazione in memoria del parroco di Dorgali
12 giugno 2016
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OLIENA. «Siamo chiamati a fare dello sport un’occasione di incontro, di dialogo, al di là di ogni barriera di lingua, di razza e di cultura». È forse questo il riassunto più significativo e pregnante, attraverso il quale si può efficacemente sintetizzare il contenuto della manifestazione, celebratasi, lo scorso fine settimana, in memoria di don Salvatore Fancello, parroco per diversi anni della comunità olianese, scomparso improvvisamente nel settembre del 2014. Partendo, appunto, da questa sua considerazione la società locale Astor Volley ha voluto costruire, recentemente, con il patrocinio della parrocchia Sant’Ignazio da Loyola e dell’assessorato allo Sport, una bellissima iniziativa, animata dalla competizione leale, dalla sfida e dal confronto amichevole tra diverse formazioni, giunte da varie zone dell’isola. Il quadrangolare di pallavolo maschile ha visto in campo, infatti, oltre alla formazione padrona di casa e organizzatrice, la G.S. Aquila Cagliari, l’Asd Aurora Volley di Villaurbana e la Vbc Mi.An di Orosei. Al termine degli incontri, terminati in tarda serata, ad avere la meglio è stata proprio la squadra locale, fondata da Don Salvatore. Un successo, che ha senza dubbio un valore e un rilievo, carichi di sentimenti ed emozione, di entusiasmo e bellezza. Un successo, che rende orgogliosa una realtà dinamica, qual è l’Astor Volley. Il sodalizio ha voluto inaugurare quest’anno un evento, che, viene promesso, avrà molte altre edizioni future. Nel corso dei loro interventi, il presidente Marco Carrus e la dirigente Lucia Bianchi hanno voluto spiegare come si tratti di un modo per dare un meritato riconoscimento all’opera pastorale, sociale e umana, realizzata da un sacerdote particolarmente impegnato e zelante. A conclusione della kermesse, il parroco don Giuseppe Mattana ha guidato la un breve momento di preghiera.
