La Nuova Sardegna

Nuoro

Oliena, visita del vescovo Marcia

di Mattia Sanna
Oliena, visita del vescovo Marcia

L’appuntamento per i fedeli è nella basilica di Sant’Ignazio da Loyola

08 maggio 2016
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OLIENA. Il paese del Corrasi attende il vescovo. Si aprirà nel pomeriggio di oggi la visita pastorale di monsignor Mosè Marcia. Terminato, dunque, il programma denso di appuntamenti, ospitato a Orgosolo, l’alto prelato della chiesa Nuorese si sposta a poca distanza, accolto nella vicina basilica di Sant’Ignazio da Loyola. L’avvenimento, preparato con cura e dedizione dal parroco don Giuseppe Mattana, dal vice don Luca Mele, dal consiglio pastorale, dai gruppi, dai priorati, dai comitati e dalle associazioni, è una tappa tradizionale, che caratterizza il ministero di ogni vescovo.

Un modo per conoscere meglio le proprie comunità, per incontrare le varie realtà sociali, soffermandosi su alcuni particolari spaccati. La scuola, l’associazionismo, il mondo del volontariato, le attività commerciali, le imprese, il lavoro, le istituzioni e i suoi rappresentanti. Una lente d’ingrandimento, quindi, sui vari ambiti e settori di un centro dinamico e intraprendente ma che, tuttavia, non può dimenticare le difficoltà legate all’assenza di occupazione, alla mancanza di opportunità, che travolge purtroppo molti giovani e altrettanti padri e madri di famiglia. La crisi si sente e molti fanno fatica ad andare avanti. In questa circostanza, Marcia avrà l’opportunità di misurare lo stato di salute di una parrocchia importante, toccando con mano la missione profusa dai suoi pastori.

A don Giuseppe Mattana non si può certo non riconoscere il merito di aver saputo ricostruire il tessuto sfilacciato di una ecclesia che mancava del suo essere collettività e comunione, divisa e segmentata attorno a troppi individualismi. Il suo sforzo di riedificazione è senza dubbio uno dei migliori risultati, che questa comunità di fedeli può oggi vantare.

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