La Nuova Sardegna

Nuoro

Cursa a sa padedda, 160 in gara

di Nino Muggianu
Cursa a sa padedda, 160 in gara

Orgosolo, il successo della manifestazione promossa dal gruppo cavalieri

19 aprile 2016
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ORGOSOLO. Un successo annunciato l’edizione 2016 della “Cursa a sa padedda a hovaddu “ che si è tenuta domenica 10 nel pomeriggio a Orgosolo. Tutto è andato per il verso giusto, nessuna sbavatura, la macchia organizzativa ha funzionato alla grande.

La pista ricavata nel cuore di Orgosolo ha tenuto a meraviglia e il giorno dopo era la via era già ripulita grazie al lavoro del gruppo degli organizzatori e al ditta di movimento terra. Una efficienza che ha ridotto ai minimi termini i disagi ai cittadini. E’ stata come sempre una grande festa di tutto il paese che ha collaborato per la riuscita della manifestazione. «Un ringraziamento – dicono gli organizzatori – va alle forze dell’ordine presenti, ai volontari della Croce Verde ai Fedales Trentenni e a tutte le donne che hanno preparato i dolci che sono stati offerti ai presenti” I 160 cavalieri arrivati da tutta la Sardegna, il più lontano e stato Fertilia hanno fatto due spettacolari discese tra due ali di folla.

Una, colpendo le padeddas piene di premi e coriandoli , e una in pariglia. E stata anche una sorta di sfilata dei costumi maschili dell’isola, perché per regolamento tutti dovevano indossare il costume del comune di provenienza o, in alternativa i classico l’abito in velluto con camicia bianca. Ma non solo, spettacolo nello spettacolo, al termine della competizione cavallo c’è stato per la prima volta uno spettacolo pirotecnico e poi con l’aiuto delle donne del paese , dolci per tutti. Insomma una edizione da ricordare.

Il tutto grazie all’incessabile attività degli appartenenti al “Gruppo cavalieri Orgosolo” . Un folto gruppo di amici, tutti appassionati del cavallo che ha riportato in auge la vecchia tradizione di Carnevale della spettacolare corsa a cavallo con i cavalieri in costume . Uno spettacolo apprezzato non solo dagli anziani del paese che con la mente ritornano indietro nel tempo alla loro gioventù ma anche dalle generazioni dei giovani orgolesi che sempre di più si stanno appassionando ai cavalli. Del resto ad Orgosolo, da sempre esiste una tradizione fortissima per il cavallo. Fino ad una cinquantina di anni fa non c’era famiglia che non possedesse almeno un cavallo, per molti unico mezzo di locomozioni in campagna. Insomma il cavallo è parte integrante di Orgosolo. Ecco perché il Gruppo Cavalieri di Orgosolo, ha voluto riproporre “Sa cursa a sa padedda” la corsa alla pentola).

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