La Nuova Sardegna

ORGOSOLO. Perde il borsello durante un pranzo, gli organizzatori si mobilitano nelle ricerche e lo restituiscono al proprietario. È un’avventura a lieto fine quella che è capitata a un escursionista olbiese. In occasione di un momento conviviale preparato dal Gruppo ippico orgolese, l’ospite si è accorto di aver smarrito tutti gli effetti personali, documenti, carte e bancomat, nonché una notevole somma di denaro, che erano contenuti in un borsello lasciata chissà dove. Lanciato l'allarme, in molti, senza perdere tempo, si sono buttati a capofitto nel tentativo di scoprire dove fosse stato dimenticato il marsupio e se qualcuno lo avesse recuperato. E così è stato percorso a ritroso il tragitto fatto dal proprietario. Una battuta vera e propria, condotta meticolosamente che ha dato fortunatamente i suoi frutti. Il marsupio, con tutto il suo contenuto, è stato restituito al legittimo possessore, che si è perfino commosso, dopo aver toccato con mano la gentilezza e l’altruismo di una comunità che più volte a torto è stata bersaglio di stereotipi ingenerosi e immeritati. Dopo questo bellissimo epilogo, certamente, l’ospite proveniente dal nord est dell’isola porterà con sé un bellissimo e straordinario ricordo del centro barbaricino. Maestro nell'accoglienza e nel suo essere solidale, sorprendentemente generoso e leale. Spesso, purtroppo, le cronache hanno descritto un’immagine non esaltante del paese dei murales, ingiustamente interpretato e letto mediante quegli episodi di criminalità, valutati come fossero consuetudine quotidiana e appartenessero erroneamente all’animo di Orgosolo, alla sua indole.