La Nuova Sardegna

ARBATAX. Fra cinque settimane avrà inizio il ponte pasquale e fra poco più di due mesi e mezzo avrà inizio la stagione vacanziera vera e propria con la riapertura delle strutture dell'Arbatax park resort (2750 posti letto). Anche se alberghi e villaggi-camping saranno già aperti da metà del prossimo mese. E questo è il caso dell'hotel-ristorante la Bitta e del camping-villaggio Telis, nella baia di Poto Frailis, dell'hotel-ristorante Arbatasar ad Arbatax, degli hotel Poseidonia, la Perla e “Il vecchio mulino” nella zona del viale Europa (strada per Porto Frailis) e altri.

Ma come si preannuncia la stagione vacanziera da maggio fino a ottobre inoltrato? Per l'imprenditore locale Giorgio Mazzella, titolare dell'Arbatax park resort, sarà buona. «Come sempre – afferma – apriremo il nostro Apr a metà maggio e andremo avanti, per cinque mesi, fino a metà ottobre. Prevedo una buona stagione, anche perché stiamo lavorando bene con diverse grosse agenzie. Oltre alla partecipazione a importanti eventi e fiere del turismo. Nella stagione turistica 2015 abbiamo chiuso con 175mila presenze, circa 5mila in più rispetto a quelle dell'anno precedente. Per quella che inizierà fra tre mesi puntiamo a raggiungere le 180mila presenze. Il che non è certo cosa di poco conto, vista la situazione attuale». Giorgio Mazzella prosegue: «Anche per questa stagione vacanziera a fare la parte da leone come flussi turistici saranno i francesci, come avvenuto lo scorso anno. Ma si avrà una forte presenza anche di nostri connazionali, sorprattutto provenienti dalle regioni del Nord. È comunque chiaro che non mancheranno i flussi dalla Spagna, dalla Germani,a dalla Svizzera, dall'Austria, dalla Danimarca, e da tanti altri Paesi del vecchio Continente. Stiamo cercando di recuperare anche i turisti russi, che per diversi anni, dal 2011 fino al 2014 fecero registrare numeri molto alti (anche 45mila presenze ndr), mentre lo scorso anno si sono attestati sulle 3.500 presenze». Nel 2015 il mondo del turismo ha parlato sempre più straniero anche nell'isola nell'isola: a iniziare dai francesi, per proseguire con gli spagnoli, i danesi, i tedeschi, gli svizzeri, gli austriaci e tanti altri. Ci furono anche comitive kazake. In fortissimo ed evidente calo i flussi provenienti dalla Russia: se nel biennio 2012-2013 si registrarono 45mila presenze solo nelle varie strutture dell'Arbatax park resort, nell'estate 2015 non si superarono le 3mila, ovvero un quindicesimo. E proprio Mazzella, il 18 agosto dello scorso anno, parlando del suo Arbatax park resort, percisò la suddivisione per nazionalità dei clienti: «Quest'anno mancano i russi. Al primo posto, con circa il 33 per cento delle presenze totali, troviamo i francesi, che la stanno facendo veramente da padroni. Da segnalare anche il ritorno dei nostri connazionali (soprattutto da Roma e dalle regioni del nord Italia), che raggiungono il 22 per cento del totale delle presenze. A seguire turisti di tante nazionalità».