La Nuova Sardegna

Nuoro

Mercatino degli ambulanti travolto da una lunga crisi

di Stefania Vatieri
Mercatino degli ambulanti travolto da una lunga crisi

Una delegazione ha incontrato Seddone, assessore alle Attività produttive Avanzata l’ipotesi di accorpare al sabato le bancarelle nella zona di piazza Italia

06 febbraio 2016
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NUORO. L’assessore comunale alle Attività produttive, Marcello Seddone e il consigliere di maggioranza Michele Siotto ieri mattina sono andati in visita dagli ambulanti di piazza Vittorio Emanuele. Per uno scambio informale di idee e possibili soluzioni. «Una chiacchierata amichevole» l'ha definita Seddone, che però si preannuncia proficua. Il prossimo appuntamento è stato fissato per mercoledì in sede di commissione, presieduta da Siotto, durante il quale verrano raccolte le proposte e le possibili azioni messe sul tavolo dai protagonisti.

Il dialogo avviato dall’amministrazione comunale con gli ambulanti del venerdì sembra aver definito in parte i contorni di una vicenda che negli ultimi anni non è riuscita a trovare l’antidoto giusto al suo malessere, divenuto ormai cronico. «Le aree mercatali nuoresi, cioè gli spazi dove è permessa la vendita di merci al dettaglio o la somministrazione di alimenti e bevande, sono sostanzialmente quattro – ha sottolineato l’assessore Seddone durante l'incontro –. Via Montale, Sa Terra Mala, i Giardini e piazza Italia insieme a via Dante. Tre di queste, anche alla luce dei fatti, sono già state escluse, quindi l’ultima chance che resta è quella di accorpare gli ambulanti del venerdì al mercatino del sabato in piazza Italia, che già da solo attira centinaia di persona. Posizionando gli ambulanti nella vicina via Dante».

Una scelta condivisa anche dal direttore della Confcommercio, Gianluca Deriu, convinto del fatto che il sodalizio tra l’alimentare e il non alimentare sia quello vincente. Di fatto però la scelta di spostare lo storico mercatino ambulante del venerdì al sabato comporterebbe la rinuncia, per la maggior parte degli ambulanti, degli spazi assegnati in altre piazze mercatali della Sardegna, che a detta loro sarebbero sufficientemente redditizie e quindi da non essere abbandonate. E poi in tanti si chiedono: «Che faremo il venerdì?».

«Anche accettando il trasferimento in via Dante nelle mattine del sabato, rimane insoluto il problema del venerdì – ha spiegato Roberto Stara, presidente degli ambulanti di Confesercenti durante l'incontro con l'assessore –. Ormai, tutte le piazze dei dintorni sono sature e trovare un posto il venerdì è molto difficoltoso».

Una possibile soluzione viene prospettata dal consigliere Michele Siotto, che ha proposto l’istituzione di un mercatino rionale del venerdì in un quartiere della città. Dettagli che verranno definiti e valutati mercoledì prossimo in sede di Commissione, dove tra le tante ipotesi di rinascita verrà avviata in via sperimentale quella da attuare nell’immediato, con la speranza che possa diventare quella definitiva.

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