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Nuoro

Orune, nuovi messaggi di speranza e di pace

 Orune, nuovi messaggi di speranza e di pace

L’associazione “Don Mereu” organizza il concerto “In cantos de pache” Un viaggio musico-culturale tra i paesi della diocesi in occasione del Giubileo

30 dicembre 2015
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ORUNE. Orune conta una nuova associazione intitolata a don Salvatore Mereu, parroco originario di Orgosolo che oltre ad essere una guida spirituale fu un vero amico per tutti. Oggi l’associazione, inizierà un viaggio musico culturale nei paesi del Nuorese per portare un messaggio di speranza e di pace in occasione del Giubileo straordinario della Misericordia.

«Intendiamo sostenere la grande voglia di cambiamento che la comunità di Orune persegue e che si è oltremodo rafforzata dopo la barbara uccisione di Gian Luca Monni – si legge in una nota dell’associazione – che attendeva l’autobus per recarsi a Scuola. Il “viaggio” inizierà nell'aula magna delle scuole medie di Orune, alle 19, con un Recital Concerto, che vedrà protagonista il coro “Incantos de Orune” (diretto dal maestro Sebastiano Delai) dal titolo “In cantos de pache”». L’associazione, nata ufficialmente quest'anno, ma in attività già dal mese di settembre 2014, conta su un coro di quaranta elementi a composizione mista, forte di un repertorio esclusivo composto da diverse decine di brani inediti che abbracciano, principalmente, il canto popolare sardo nelle varie forme di espressione sia sacra che non. Oltre a questo, non manca di esecuzioni di brani che spaziano sul genere “Spiritual”, molto in voga negli ultimi decenni del secolo scorso. Il Coro è accompagnato strumentalmente dai musicisti Giuseppe Porcu, Giampaolo Deserra e Sebastiano Delai. Saranno in scena, oltre ai vari coristi che animeranno le presentazioni dei brani, Teresa Davoli e Giovanni Pala.

L’itinerario musico culturale all'insegna della speranza e della pace parte da Orune e ad Orune ritornerà nel Natale 2016. Sarà presentato nei prossimi giorni al vescovo di Nuoro, Mosè Marcia per chiedere che una parte significativa attraversi anche le altre parrocchie della diocesi. Oltre a questo viaggio, suggestivo e sicuramente impegnativo, diversi sono i progetti dell’associazione “Don Mereu” e del suo coro “Incantos de Orune” per il 2016. Tra di essi spicca la valorizzazione del patrimonio poetico orunese e la sua trasformazione in canti da donare alla comunità e alla Sardegna intera. In proposito, nel corso di un solo anno, sono già quattro le poesie di Orune diventate canto popolare e inserite nel repertorio. «Ora – conclude la nota – si guarda, con grande interesse, al primo scambio socio-culturale con un importante centro della Sicilia e alla diffusione dei canti prodotti sia in attività di spettacolo che per via di incisioni e partecipazioni pubbliche».

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