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Storia, cucina e tradizioni: al via Prendas de Ierru

GADONI. Storia, cucina e tradizione. Nell'antico borgo minerario di Gadoni si apre Prendas de Ierru, sagra locale. L'evento è organizzato dal Comune e dalle associazioni cittadine ed è inserito nel...

06 dicembre 2015
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GADONI.

Storia, cucina e tradizione. Nell'antico borgo minerario di Gadoni si apre Prendas de Ierru, sagra locale. L'evento è organizzato dal Comune e dalle associazioni cittadine ed è inserito nel calendario di Autunno in Barbagia. L'inaugurazione è avvenuta ieri, alla presenza degli amministratori locali, guidati dal sindaco Antonello Secci. Il meglio degli allestimenti è collocato nel centro storico, che racchiude il meglio delle produzioni e dell'arte locale. Sono previste poi escursioni a Funtana Raminosa, sito delle vecchie miniere che ora è oggetto di grande attenzione sotto il profilo turistico. In primo piano anche il rito de Is fracheras, con il gemellaggio con il comune di Fara Filorum Petri. Tra gli spettacoli programmati quelli folk con protagonisti il locale coro Boghes de gaudiu onu, il gruppo folk Santa Barbara, l'esibizione della maschera tipica locale Maimoni e Grastula assieme a S'Urtzu Mamulada di Seui, Is Mustayonis e s'Urcu Furesu di Sestu e la pittoresca maschera dei Boes fui janna morti di Escalaplano. Questi ultimi sono reduci da una straordinaria stagione di esibizioni in tutta l'isola e nel continente, che fa seguito alla grande attività di ricerca del sodalizio planese. In rilievo i balli sardi, suonati da autentici assi degli strumenti tradizionali: si parte dell'organetto con protagonisti Paride Peddio, Orlando Mascia alle launeddas assieme a Jonathan delle Marianna, Paolo Zicca, Bruno Camedda, Simone Murgia e Luca Schirru. Nel pomeriggio si terrà il rito de is Fraccheras e de is concas de mortu. In rilievo anche la cucina, tra cui "is culurgiones frittus" sa "Cocoi e erda" e le sebadas Gadonesas. (g.m.)

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