La Nuova Sardegna

Nuoro

La Regione trova 700mila euro per la Desulo-Fonni

di Giovanni Melis
La Regione trova 700mila euro per la Desulo-Fonni

Fruttuoso incontro tra il sindaco Littarru e Maninchedda Una soluzione tampone risolverà il problema dei pendolari

26 novembre 2015
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DESULO. «Un impegno che ci soddisfa, anche perché l’assessore Paolo Maninchedda è stato molto chiaro su modi e termini per risolvere il problema. Non posso che ringraziarlo per l’interessamento, al pari del commissario della provincia di Nuoro Sabina Bullitta che in poco tempo, sono riusciti a trovare la soluzione che altri non hanno trovato in oltre un lustro». È il commento del sindaco di Desulo Gigi Littarru, all’indomani della riunione in assessorato regionale ai Lavori pubblici, nel vertice convocato dall’assessore per dare soluzione al problema della strada provinciale Montecorte Fonni. L’assessore ha messo sul piatto due interventi per un importo di circa settecentomila euro, che saranno girati alla provincia per l’esecuzione dei lavori necessari alla messa in sicurezza dei siti interessati e quindi ripristinare l’ordinaria viabilità. Alla riunione hanno partecipato oltre, l’assessore ed il commissario, anche l’assessore comunale alla cultura Massimo Melis, l’ingegner Frau, sempre della provincia e l’ingegner Francesca Sulis per l’Arst. Con quest’ultima sono state studiate le soluzioni per risolvere il problema legato ai trasporti. «È stata studiata una soluzione per far girare i bus nell’abitato – aggiunge il sindaco – con la costruzione di una rotonda. Gli studenti che devono raggiungere Tonara e Sorgono devieranno al passo di Tascusì verso Tonara mentre gli altri proseguiranno verso Nuoro. Per gli altri, provenienti da e per Montecorte invece sarà utilizzato un mezzo di capienza ridotta. Sentiremo l’Arst per migliorare le corse». Un sospiro di sollievo per l’amministrazione comunale e per il paese che da quasi un mese vive l’incubo dell’isolamento. Tanto che il comune è stato occupato dagli studenti ed il sindaco pensava ad iniziative clamorose per ottenere il diritto degli studenti al trasporto pubblico, così come per gli imprenditori e le altre categorie produttive. Durante la riunione sono stati evidenziate le difficoltà di intervento e stabilito un cronoprogramma. «Domani ( oggi per chi legge) ci sarà un nuovo sopralluogo dei tecnici provinciali e dell’Arst – ha aggiunto l’assessore Melis – che dovrebbero darci ulteriori elementi. Abbiamo apprezzato il decisivo intervento dell’assessore Maninchedda che offre un minimo di serenità alle famiglie e ai commercianti del paese. Un segno tangibile di interesse per le zone interne che, per le loro peculiarità non possono essere abbandonate al loro destino. Per una volta ed in concreto, abbiamo avuto risposte. Confidiamo in una burocrazia rapida quanto le decisioni assessoriali». Nel frattempo i giovani che occupano il municipio non intendono abbassare la guardia: troppe speranze tradite in passato portano a una sana diffidenza. Anche se la chiarezza dell’assessore sembrerebbe concedere loro speranza.

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