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Un’App del Comune per informare i cittadini

Un’App del Comune per informare i cittadini

MACOMER. Eventi, notizie, comunicazioni, annunci pubblici, informazioni sulla raccolta differenziata e molto di più arriveranno ai cittadini attraverso un’App che potrà essere scaricata gratuitamente...

17 novembre 2015
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MACOMER. Eventi, notizie, comunicazioni, annunci pubblici, informazioni sulla raccolta differenziata e molto di più arriveranno ai cittadini attraverso un’App che potrà essere scaricata gratuitamente sullo smartphone (Ios e Android) o sul tablet. Un tempo il Comune informava i cittadini attraverso il bando pubblico (in passato il banditore girava per le vie facendo precedere gli annunci con gli squilli di una cornetta), poi sono arrivati gli altoparlanti e i manifesti, oggi le comunicazioni viaggiano on line. Per i ragazzi, se sono interessati, sarà un gioco conoscere l’attività dell’ente e ricevere informazioni, ma per chi ha qualche anno in più la cosa diventa problematica, come lo nera quando gli avvisi del Comune arrivavano con un sms. Come funziona il nuovo servizio? «Il comune di Macomer – spiega l’assessore Tiziana Atzori – si avvicina ai cittadini e sceglie di comunicare con un applicazione. Si tratta della soluzione App Municipium, premiata è già attiva in diversi comuni italiani, la migliore app municipale per amministrazioni e Macomer è il primo comune in Sardegna ad averla attivata. Con l’app vogliamo portare la tecnologia nel comune rendendolo smart, non solo dal punto di vista della tecnologia di tendenza ma, anche e soprattutto dal punto di vista economico e ambientale. Nonostante l’esistenza di numerose app, nessuna riusciva a rispondere in maniera immediata e semplice come App Municipium. È da tempo che osservavo il servizio e confrontandolo con le soluzioni presenti al momento è risultato il migliore nel suo settore».

L’app può essere scaricata subito. Nella piattaforma sono stati già inseriti dei contenuti e altri saranno caricati nei prossimi giorni. «Ho voluto trovare una soluzione che fosse semplice e conveniente – dice Tiziana Atzori –, creare un contatto bidirezionale tra cittadino e comune che garantisse una pluralità di servizi e fosse facile da usare. L’amministrazione si dimostra così disponibile a comunicare con la popolazione e attenta alle esigenze del cittadino in relazione all’evoluzione dei tempi. Senza contare il risparmio, concreto e non trascurabile, sul consumo di carta». (t.g.t.)

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