La Nuova Sardegna

SILANUS. Due arresti sono stati eseguiti dai carabinieri a Silanus per mancato rispetto delle misure imposte dal giudice nei confronti delle persone arrestate. Nei giorni scorsi, i carabinieri della locale stazione coordinati dal comandante, maresciallo Luca Porcu, hanno eseguito un’ordinanza emessa dalla magistratura di Nuoro nei confronti di due giovani del paese. Il provvedimento sottopone agli arresti domiciliari due giovani: F. P. P. di 20 anni e M. S. A. di 19 anni, entrambi disoccupati. Gli arresti domiciliari sono stati disposti in quanto i due, essendo già stati arrestati nell’ambito di un’operazione condotta dai carabinieri di Ottana il 26 maggio scorso, erano stati poi scarcerati ma erano sottoposti a misure restrittive meno gravi degli arresti. L’operazione dei carabinieri di Ottana aveva concluso una complessa indagine che aveva smascherato un’agguerrita banda accusata di essere dedita a rapine, furti e ricettazione di armi da fuoco. Dopo l’arresto, i due disoccupati avevano ottenuto la misura meno pesante dell’obbligo di dimora nel territorio di Silanus accompagnata però dal divieto di uscire di casa nelle ore notturne. Entrambi, nonostante gli obblighi imposti dal giudice, sono stati più volte sorpresi mentre trasgredivano le prescrizioni. Inevitabile la segnalazione da parte dei carabinieri del paese ai quali era affidato il controllo del rispetto delle prescrizioni. Di conseguenza la misura in atto è stata modificata e aggravata con gli arresti domiciliari che impedirà ai due di uscire di casa. In caso di trasgressione, oltre a essere subito arrestati per il reato di evasione, potrebbero essere proposti per la custodia cautelare in carcere.