La Nuova Sardegna

SILANUS. Qualche tempo fa, erano stati arrestati perché accusati di far parte di una banda agguerrita che metteva a segno furti e rapine e disponeva di armi da fuoco. Ma dopo l'arresto, il giudice aveva disposto nei loro confronti una misura meno afflittiva rispetto alla custodia cautelare in carcere: l'obbligo di dimora nel territorio di Silanus con annesso divieto di uscire di casa nel corso della notte. Ma entrambi _ si tratta di P.P.F., 20 anni, disoccupato, e A.M.S., 19 anni, disoccupato anche lui _ nonostante le disposizioni del giudice, sono stati più volte sorpresi fuori dai confini di Silanus dai carabinieri che avevano il compito di controllarli.

Per questo motivo, i due sono stati arrestati ieri, giovedì 12: il giudice, infatti, alla luce dei fatti, ha disposto nei loro confronti l'aggravio della misura cautelare: entrambi sono finiti agli arresti domiciliari. Se dovessero essere sorpresi fuori dalle loro case, da adesso in poi rischiano la custodia cautelare in carcere.