La Nuova Sardegna

Nuoro

A novembre in aula parla l’imputato, poi la sentenza

A novembre in aula parla l’imputato, poi la sentenza

Il 9 novembre, in aula, prenderà la parola l’imputato del processo per l’incidente stradale nel quale perse la vita il giovane di Mamoiada, Roberto Muggittu. Davide Cardenia, infatti, sin dall’inizio...

27 ottobre 2015
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Il 9 novembre, in aula, prenderà la parola l’imputato del processo per l’incidente stradale nel quale perse la vita il giovane di Mamoiada, Roberto Muggittu. Davide Cardenia, infatti, sin dall’inizio della vicenda giudiziaria, attraverso il suo avvocato, Gianluigi Mastio, ha deciso di prestarsi all’esame delle parti in causa. Le sue in udienza, dunque, non saranno semplici “dichiarazioni spontanee”, fatte senza dare la possibilità al pm e agli altri avvocati di porgli alcuni interrogativi, ma sarà un vero e proprio esame. Dopo la sua deposizione, la fase istruttoria del processo sarà ufficialmente chiusa e il giudice monocratico Mauro Pusceddu aprirà la fase della discussione dando la parola al pm Andrea Vacca, per la requisitoria, alla parte civile per i familiari di Muggittu, rappresentata dagli avvocati Mauro Intagliata e Francesco Tazzari, al responsabile civile, la Unipol-Sai assicurazioni, rappresentata dall’avvocato Pietro Sanna, e la difesa di Cardenia, rappresentata dall’avvocato Mastio. Considerato il folto numero di parti, non è escluso che venga fissata un’altra udienza per repliche e la lettura del dispositivo della sentenza. (v.g.)

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