La Nuova Sardegna

MACOMER. Allarme nel Marghine per i furti commessi nelle abitazioni. Il colpo messo a segno domenica a Silanus è l’ultimo di una lunga serie furti che ha visto i ladri in azione a più riprese, a Macomer e in altri centri della zona. Bersaglio dei malviventi sono le abitazioni che per qualche ora rimangono incustodite e diventano così una facile preda. Dalle case i ladri rubano oggetti preziosi, gioielli, orologi, quadri e (quando ne trovano) contanti. La stessa cosa è accaduta nella notte tra sabato e domenica a Silanus, dove i proprietari di una casa si erano allontanati per partecipare a una festa nuziale. Al loro rientro hanno trovato l’abitazione a soqquadro con i gioielli in oro e i soldi (un migliaio di euro) che avevano preso il volo. Gli inquirenti ritengono che gli oggetti di valore rubati siano destinati al mercato clandestino della ricettazione. Un’ attenzione particolare è rivolta verso i “compro oro”, ai quali i ladri si rivolgono (spesso servendosi di prestanome) per depositare i gioielli e ottenere in cambio soldi “puliti”. Per questo motivo le forze dell’ordine hanno intensificato i servizi di controllo, grazie ai quali nei giorni scorsi è stato possibile smascherare alcuni ladri che a Macomer hanno svaligiato diversi appartamenti. (t.c.)