La Nuova Sardegna

Nuoro

Torpè, incendiati due camion dei rifiuti

Torpè, incendiati due camion dei rifiuti

Misterioso raid, i mezzi erano parcheggiati alla periferia del paese. Un terzo è stato inondato di liquido infiammabile

11 settembre 2015
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Gli attentatori sono entrati in azione poco dopo la mezzanotte. Con spavalderia. “Armati” di alcune taniche piene di liquido infiammabile, misteriosi piromani sono entrati nel piazzale in cui erano solitamente custoditi i camion utilizzati per la raccolta dei rifiuti a Torpè e Lodè e hanno appiccato il fuoco. Due mezzi dell’azienda Poddie di Tonara, che gestisce il servizio di nettezza urbana nei due paesi e anche in un’altra decina della Barbagia, sono stati dati alle fiamme e completamente distrutti dal fuoco. Un terzo camion è stato inondato di liquido ma le fiamme non sono state appiccate forse perchè gli incendiari sono stati disturbati da qualcuno che è passato lungo la strada e ha notato il rogo. E infine, gli incendiari hanno cercato di rubare un altro camion parcheggiat poco distante. L’attentato incendiario è stato messo a segno nella notte alla periferia di Torpè, lungo la strada provinciale per Concas, vicino a S’aidu e mesu, che attraversa il rio Posada. I malviventi hanno approfittato del buio, ma erano anche ben informati su tutta la situazione e sapevano che le forze dell’ordine e quasi tutti gli abitanti del paese erano dall’altra parte del paese per i festeggiamenti in onore della Madonna degli Angeli.

L’allarme è scattato immediatamente visto che le fiamme altissime si vedevano da molto lontano e sul posto arrivati dopo pochi minuti i vigili del fuoco di Siniscola, che hanno dovuto combattere per oltre due ore contro la furia del fuoco. Mentre erano in corso le operazioni di spegnemnto, i carabinieri di Torpè, al comando del maresciallo Albergucci, hanno avviato le indagini e hanno sentito il responsabile dell’azienda e i sei operai che lavorano in ambito comunale per la raccolta dei rifiuti. I carabinieri indagano per capire se all’origine del gesto possano esserci motivazioni legate all’appalto e alle assunzioni. La ditta Poddie, oltre che a Torpe, ha in appalto anche la raccolta nel vicino comune di Lode (e in una decina di altri comuni della Baronia e della Barbagia) e i mezzi di lavoro da tempo sono parcheggiati tutti alla periferia di Torpe. Gli attentatori conoscevano molto bene la situazione e hanno aspettato il momento propizio per colpire indisturbati. Probabilmente il terzo camion non è stato incendiato perché i piromani sono stati disturbati dal passaggio di qualche automobilista curioso sulla strada.

«Un gesto gravissimo – ha detto il sindaco di Torpe, Omar Cabras, particolarmente preoccupato e amareggiato dopo essere stato sul posto –. Un attentato che non ha nessuna spiegazione e che si ripercuote negativamente su tutto il territorio ponendo in grave difficoltà un’azienda che ha ben operato per la collettività. Difficile capire i motivi, ma confidiamo nell’operato degli invesgtigatori». (se.se.)

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