La Nuova Sardegna

Nuoro

il caso

Anche Mamoiada all’asciutto per oltre 24 ore

di Nino Muggianu
Anche Mamoiada all’asciutto per oltre 24 ore

E il Sian ha dichiarato non potabile l’acqua distribuita a Sos Alinos, frazione di Orosei

22 agosto 2015
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MAMOIADA. Salvo imprevisti sempre in agguato quando si tratta di lavori di questo genere, entro la mattinata di oggi, a Mamoiada la situazione idrica dovrebbe tornare nella normalità o quasi, dopo l’improvvisa rottura delle condotta principale che porta l’acqua al paese dal potabilizzatore di Janna ‘e Ferru. «Ci hanno assicurato che in giornata tutto dovrebbe rientrare- spiega il vicesindaco Mario Dessolis, uno dei primi, ieri mattina, ad arrivare sul posto dove si è verificato il guasto – Chiediamo alla cittadinanza un po di pazienza ma con lì imprevedibile, come in questo caso non c’è nulla da fare. Gli operai di Abbanoa sono intervenuti con tempestività, per la riparazione. Adesso ci sarà bisogno dei tempi tecnici per riattivare il tutto , con le solite manovre che richiedono del tempo. Importante è che tutto, come auspichiamo sia risolto definitivamente”.

L’acquedotto si è rotto in località Istèvene causando diversi danni e la chiusura temporanea di una strada . Il danno si è verificato attorno 24, il tubo del diametro di cinquanta centimetri che alimenta i centri abitati di Mamoiada e Nuoro, si è rotto creando l’inevitabile interruzione dell’erogazione dell’acqua. Sul posto, subito all’opera gli operai di Abbanoa per cercare di sistemare la condotta prima che si esaurissero le scorte dei depositi, ma non si è fatto in tempo. Nella mattinata i due centri sono rimasti a secco. Dal tubo, tranciato per cause ancora da verificare, una vera e propria valanga d’acqua si è riversata nei terreni sottostanti causando danni ad un vigneto e distrutto quasi completamente un orto.

Ma sempre ieri, sul fronte acqua, si sono registrati altri problemi, anche se di natura diversa, a Orosei. Il Sian, il servizio igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Asl di Nuoro, dopo aver prelevato alcuni campioni dalla rete idrica di Sos Alinos, a Orosei, ha trovato diversi parametri microbiologici fuori-norma. «Pertanto – scrive l’Asl – l’acqua distribuita a Sos Alinos non è potabile, non è idonea per usi alimentari se non dopo bollitura di cinque minuti».

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