La Nuova Sardegna

ARZANA. I vandali sono entrati in azione, nella notte fra martedì e ieri, nella sede dell’associazione di Pubblica assistenza Croce rossa, presieduta da Patrizia Fara. I malviventi sono entrati nella sede ubicata in via Doria, scardinando con un piede di porco la porta dell'ingresso posteriore e hanno messo a soqquadro tutti gli ambienti. Fra l’altro, pare che abbiano rubato diverse divise dei militi. La sede, molto attiva nei paesi montani ogliastrini con i suoi 50 volontari, verrà chiusa per qualche giorno. Sul fatto indagano i carabinieri della stazione e della compagnia di Lanusei, coordinati dal capitano Danilo Cimicata.

L’atto di vandalismo-furto è stato condannato subito dall’intera comunità arzanese, con in testa il sindaco Marco Melis, che ha parlato di «fatto gravissimo contro un’associazione di volontariato utilissima alla nostra comunità, che di recente ha formato anche nuovi militi». Il primo cittadino ha proseguito: «È molto grave anche che, come pare, abbiano rubato delle divise dei militi. Non vorrei che qualcuno, ora, girasse a chiedere offerte a nome della Croce Rossa. O che possano servire a qualcosa di più grave». Marco Melis ha concluso: «Come ho sempre detto, non bisogna abbassare la guardia. Ma questa volta hanno fatto una vera vigliaccata contro la Pubblica assistenza Croce rossa, che è una “cosa”importante di tutta la comunità».(l.cu.)