Su Cossolu, via alla festa tra riti, folk e corse di asini
di Bernardo Asproni
Orune, il percorso di eventi comincia domani e va avanti fino a martedì Un appuntamento molto atteso è quello al galoppatoio e si terrà lunedì
31 luglio 2015
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ORUNE. Domani si parte col prologo alla due giorni (domenica e lunedì) in onore di Nostra Signora di Su Cossolu, la cui chiesa è ubicata nell’altopiano dei graniti e delle sughere di Su Pradu, a monte del centro abitato. Ed è festa grande, un mixer di riti religiosi e manifestazioni civili:musica e folklore, corse asinelli e cavalli, pranzo comunitario, riti religiosi. Una festa dal gusto pagano, ma pur sempre dal forte sentire religioso, che si rileva, ancora una volta, dalla pratica della novena (25 luglio-2 agosto ore 18), officiata da don Muresu. I tanti salgono a piedi sino al santuario, recitando il rosario dei 15 misteri (bindichi postas). Chi per devozione, chi per sciogliere un voto. Il prologo si caratterizza per un atteso evento: dopo la Novena (ore 18), la messa di incoronazione della Madonna e la fiaccolata (19.30), figura in programma, alle ore 21.30 presso la piazza della chiesa parrocchiale, il recital-concerto “Laboratorio musico-corale di Orune”, diretto dal noto maestro Sebastiano Delai.
Domenica 2 alle ore 13 pranzo comunitario: a tutti i convenuti viene offerto il pranzo, tipico della cultura gastronomica del mondo pastorale, da parte del priorato, quest’anno rappresentato da Sos de Bideleddu (famiglia Sanna), componente di una delle 5 famiglie, che si alternano nella gestione della festa. Segue alle 16 l’animazione per bambini e alle 20 cena comunitaria. Infine alle 21,30 serata folcloristica con la partecipazione dei 2 gruppi locali Santa Lulla e Santu Sidore, Sant’Elene “Daniele Dettori” di Tula e Sas Comares de Santi Jubanne di Benettutti, i tre tenores locali S’Arborinu, Nunnale, Santu Sidore e Su Cuntrattu de Seneghe e Sant’Antoni de Lodè. Lunedì è il pienone. Si inizia alle 9 con la messa e ancora alle 10,30 messa e processione (attorno al santuario) celebrata da monsignor Mosè Marcia. Alle 13 è il momento del pranzo comunitario. Il pomeriggio, alle ore 16, si volta pagine con la corsa degli asinelli e dei cavalli, nel galoppatoio di Su Cossolu (per info 3457871418-347552722). E’ un appuntamento atteso per lo spettacolo, carico di suspence, per le bizzarrie degli asinelli e di grande richiamo per l’elegante confronto dei cavalli in una realtà dove è forte la febbre per questo equino da sempre al servizio dei pastori. I montepremi sono allettanti: 8 mila euro per la corsa al dei cavalli (iscrizione 100 euro) , di cui nell’ordine 4500-2000-1000-500 euro ai primi quattro classificati mentre per la gara degli asinelli (iscrizione 50 euro) sono previsti 2 mila euro (1000-600-300-100). Alle 20.30 via alla cena comunitaria e, a chiusura della festa, alle ore 22, è prevista la serata musicale con Luciano Pigliaru e Maria Luisa Congiu in concerto “Sa Notte e sa Jana” Tour 2015.
