Borore, un uomo condannato a quattro mesi per lesioni
BORORE. Per arrivare alla conclusione del processo era stato necessario addirittura un confronto di quelli che vengono chiamati all’americana. L’aveva disposto tempo fa il giudice monocratico Antonio...
13 luglio 2015
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BORORE. Per arrivare alla conclusione del processo era stato necessario addirittura un confronto di quelli che vengono chiamati all’americana. L’aveva disposto tempo fa il giudice monocratico Antonio Enna, che ha infine condannato a quattro mesi per lesioni il giovane Omar Pintore di Borore. Imputato e vittima non si conoscono e per questo fu necessario il riconoscimento effettuato nell’aula protetta del tribunale di Oristano.
I due erano venuti a contatto solamente durante una festa di paese. Fu allora che la vittima subì una spinta. Successivamente indicò il presuto responsabile individuandolo in Omar Pintore.
Proprio sul riconoscimento ma anche sulle modalità della rissa scoppiata all’interno di un bar l’avvocato difensore Antonella Piredda aveva basato la sua arringa succeduta alla requisitoria del pubblico ministero Marcello Floris che aveva sollecitato esattamente la pena che poi è stata decisa dal giudice: quattro mesi per lesioni.
La donna, coinvolta suo malgrado nella rissa, aveva subito la frattura di una costola. (e.c.)
