La Nuova Sardegna

Nuoro

Il Giappone scopre il canto a tenore di Ollolai

di Giovanni Maria Sedda
Il Giappone scopre il canto a tenore di Ollolai

Il canale televisivo Tbs ha realizzato in Barbagia un documentario sulle tradizioni musicali sarde

24 giugno 2015
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OLLOLAI. Le telecamere per le produzioni televisive giapponesi hanno viaggiato alla scoperta anche dei paesaggi e delle tradizioni di Ollolai, capitale della Barbagia. Ai primi di giugno, infatti, il programma televisivo “The Sekai Isan”, che in inglese significa “The world Heritage”, cioè “patrimonio mondiale”, ha fatto tappa nel centro barbaricino per documentare le bellezze naturalistiche di questa parte della Sardegna e per accendere i riflettori sul canto a tenore, che ha avuto il riconoscimento dell’Unesco. Il programma, per la verità, ruotava attorno al sito archeologico de “Su Nuraxi” a Barumini, ma il regista, dopo avere visitato il paese di Ollolai ed essere rimasto affascinato dall’enorme patrimonio di tradizioni, di cultura e di storia che viene conservato e tutelato con grande spirito identitario, ha deciso di dedicare una giornata alle riprese televisive proprio nel paese capitale della Barbagia.

Il documentario giapponese per il canale Tbs sui siti del patrimonio dell’umanità, con la collaborazione anche dell’Unesco, dunque, ha ripreso alcuni momenti di vita agro - pastorale ambientati proprio sui suggestivi scenari naturalistici del territorio di Ollolai e registrato, come assoluto protagonista, il canto a tenore. «In occasione del sopralluogo delle telecamere giapponesi – afferma con orgoglio Pier Paolo Soro, presidente della Pro Loco, che ha accompagnato gli ospiti stranieri – abbiamo avuto il piacere di conoscere la troupe televisiva giapponese e il regista del documentario. Tutti ci hanno ringraziato per aver dato loro la possibilità di scoprire le bellezze del nostro paese, ma io ho spiegato loro che per noi è stato un onore che attraverso il loro lavoro e la loro passione il nome di Ollolai viaggi tra i confini del mondo».

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