La Nuova Sardegna

Nuoro

Gavoi, scambi culturali con Malik

Un gruppo di giovani europei ospiti in Barbagia per il progetto “Neet”

23 giugno 2015
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GAVOI. Giovani cittadini europei sono arrivati in Barbagia ospiti dell’associazione culturale Malik. Dall’8 al 12 giugno si è svolta in Sardegna la seconda parte del corso di formazione previsto dal progetto europeo “Neet”, un partenariato strategico europeo a cui hanno partecipato tre organizzazioni croate, portoghesi e sarde approvato dall’Agenzia Nazionale per i giovani croati, nel 2014, nell’ambito del programma Erasmus+. «Nell’ambito di tale progetto trenta giovani portoghesi, croati e barbaricini – spiega Valeria Sanna, responsabile di Malik – sono stati coinvolti in attività virtuali e fisiche non formali di vario genere che hanno avuto luogo prima a livello locale e, successivamente, in Portogallo e in Barbagia: dibattiti, focus group, energizer, attività di team building, lezioni interattive sul business plan, incontri con imprenditori ed autorità locali ed altre attività mirate a stimolare lo spirito di iniziativa e imprenditoriale dei giovani partecipanti. Mentre la prima parte del percorso formativo è stata incentrata sul tema della ricerca delle opportunità, la seconda ha dedicato ampio spazio ai concetti di team-building, gestione dei conflitti e del tempo». Ma il progetto non è concluso, proseguirà in Croazia dal 6 al 10 luglio 2015 con attività mirate, nello specifico, a sviluppare le abilità comunicative e linguistiche dei giovani. «Il gruppo sardo – sottolinea Valeria Sanna – è rappresentato da ragazzi con età compresa tra i 20 ed i 26 anni provenienti da Lodine, Ollolai e Belvì. L’iniziativa è cofinanziata dai comuni di Ollolai e Lodine. L’associazione culturale Malik nei mesi di giugno e luglio sarà impegnata anche in altri tre progetti europei: “Differently Alike”, uno scambio giovanile bilaterale finanziato dall’agenzia per i giovani croati e cofinanziato dal Comune di Lodine; “Inspiration Exchange”, un partenariato strategico approvato dall’agenzia nazionale per i giovani irlandesi e cofinanziato dal comune di Gavoi; “Health in Action”, uno scambio giovanile inserito all’interno delle iniziative “Sportello in Spalla” e “Giovani di Belvì per l’Europa”, a cui aderiscono la Comunità montana Sarcidano Barbagia di Seulo ed il comune di Belvì. A partire dal mese di settembre – conclude Valeria Sanna – sarà realizzato il primo progetto che vede l’associazione come ente capofila: “Glocart”, uno scambio giovanile incentrato sui temi della cittadinanza globale e creatività che avrà luogo in Barbagia nel mese di ottobre». (g.m.s.)

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