Gavoi, scambi culturali con Malik
Un gruppo di giovani europei ospiti in Barbagia per il progetto “Neet”
GAVOI. Giovani cittadini europei sono arrivati in Barbagia ospiti dell’associazione culturale Malik. Dall’8 al 12 giugno si è svolta in Sardegna la seconda parte del corso di formazione previsto dal progetto europeo “Neet”, un partenariato strategico europeo a cui hanno partecipato tre organizzazioni croate, portoghesi e sarde approvato dall’Agenzia Nazionale per i giovani croati, nel 2014, nell’ambito del programma Erasmus+. «Nell’ambito di tale progetto trenta giovani portoghesi, croati e barbaricini – spiega Valeria Sanna, responsabile di Malik – sono stati coinvolti in attività virtuali e fisiche non formali di vario genere che hanno avuto luogo prima a livello locale e, successivamente, in Portogallo e in Barbagia: dibattiti, focus group, energizer, attività di team building, lezioni interattive sul business plan, incontri con imprenditori ed autorità locali ed altre attività mirate a stimolare lo spirito di iniziativa e imprenditoriale dei giovani partecipanti. Mentre la prima parte del percorso formativo è stata incentrata sul tema della ricerca delle opportunità, la seconda ha dedicato ampio spazio ai concetti di team-building, gestione dei conflitti e del tempo». Ma il progetto non è concluso, proseguirà in Croazia dal 6 al 10 luglio 2015 con attività mirate, nello specifico, a sviluppare le abilità comunicative e linguistiche dei giovani. «Il gruppo sardo – sottolinea Valeria Sanna – è rappresentato da ragazzi con età compresa tra i 20 ed i 26 anni provenienti da Lodine, Ollolai e Belvì. L’iniziativa è cofinanziata dai comuni di Ollolai e Lodine. L’associazione culturale Malik nei mesi di giugno e luglio sarà impegnata anche in altri tre progetti europei: “Differently Alike”, uno scambio giovanile bilaterale finanziato dall’agenzia per i giovani croati e cofinanziato dal Comune di Lodine; “Inspiration Exchange”, un partenariato strategico approvato dall’agenzia nazionale per i giovani irlandesi e cofinanziato dal comune di Gavoi; “Health in Action”, uno scambio giovanile inserito all’interno delle iniziative “Sportello in Spalla” e “Giovani di Belvì per l’Europa”, a cui aderiscono la Comunità montana Sarcidano Barbagia di Seulo ed il comune di Belvì. A partire dal mese di settembre – conclude Valeria Sanna – sarà realizzato il primo progetto che vede l’associazione come ente capofila: “Glocart”, uno scambio giovanile incentrato sui temi della cittadinanza globale e creatività che avrà luogo in Barbagia nel mese di ottobre». (g.m.s.)