La Nuova Sardegna

Nuoro

Lula, una serata di musica per ricordare Luciano Calia

LULA. Un pubblico di eccezione è convenuto nel santuario di San Nicola da Tolentino, a circa tre chilometri da Lula, per il “Terzo memorial Luciano Calia”, il giovane di 18 anni scomparso in seguito...

01 giugno 2015
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LULA. Un pubblico di eccezione è convenuto nel santuario di San Nicola da Tolentino, a circa tre chilometri da Lula, per il “Terzo memorial Luciano Calia”, il giovane di 18 anni scomparso in seguito a un incidente stradale. È stata una serata magica, all’insegna del folklore con gruppi di ballo, canto, tenores e bravi organettisti, pro s’Ammentu sulla scia di “Milli disitzos” traditi da un destino cinico e baro, uno spettacolo d’altri tempi, condotto dal noto presentatore Francesco Spanu, in una serata segnata da una piacevole brezza in quella collina dirimpettaia al maestoso Montalbo. In apertura della serata, in un silenzio assordante quanto commovente sono state proposte alcune canzoni e musica mentre su uno schermo scorrevano le immagini di un Luciano spensierato che mai avrebbe pensato di passare a “miglior vita” alla sognante età di 18 anni.

Dopo il presentatore Francesco Spanu ha letto il sonetto “a Luciano”di un poeta torpeino (Cosimo Capra): “De sos degheotannos s’arrivida-luminosu pariat su caminu,- semper allegru, gioghende cuntinu-dae cando as tentu sa naschida.-Ma funestu e fatale su destinu-tot’in d’una truncadu t’at sa vida.-Sena tind’abizare fit finida,-Mancu bas saludadu, miserinu.-Como dae su chelu cun amore-Mira de babu canta suferentzia-De sorre tua e de donzi parente,-Abrandalu de mama su dolore-Cantu bi cheret manna sa passentzia-Cat’an semper in coro e in sa mente”.

Spanu ha ricordato la figura di Luciano,«uno che amava il ballo, appassionato della musica di Sos Istentales, sprigionava energia». E via ai protagonisti, tutti di spessore, alla fine premiati con la targa-ricordo, consegnata dal maestro di ballo Raimondo Paddeu, di cui Luciano è stato allievo: mini-gruppo folk Baronia di Siniscola e gruppi folk Santu Pretu di Onanì, Santu Jacu di Orosei, San Giovanni Battista di Budoni, Sant’Ambrogio di Buddusò,sos tenores Su Carminu di Orune, Musserrata di Oliena, Antoni Milia di Orosei, Janna Bentosa di Nuoro, Ortobene di Nuoro, organettista Alessio Piga di Siniscola, Sos Cantores de Sa Turre di Orosei, Nicola Goddi con coppie del gruppo folk Proloco Oliena e gli organettisti Francesco Demontis, Peppino Puligheddu, Davide Pudda, Cristian Fodde e il Trio de sos sos Oriundos. Stili diversi, contenuti diversi,, ma tutti finalizzati al commosso ricordo del povero Luciano, il giovane dai “Milli disitzos” mancati. Poi i ringraziamenti a nome del padre Diego, madre Laura e sorella Valeria a tutti i collaboratori, sostenitori e protagonisti della serata. (b.a.)

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