La Nuova Sardegna

Nuoro

Con l’arrivo della neve si spera nel turismo

di Giovanni Melis
Con l’arrivo della neve si spera nel turismo

Ieri i primi fiocchi in montagna. A Fonni lo sci club lavora senza sosta per aprire la pista principale sul Bruncuspina

30 dicembre 2014
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DESULO. Il maltempo non ha concesso il bis sotto il profilo delle precipitazioni nevose, che ieri si sono registrate solamente oltre i 1300 metri. Indenni quindi i centri abitati che, d'altro canto, sono stati invece attanagliati dalla morsa del gelo.

Ieri la colonnina di mercurio non è mai salita sopra i due gradi, scendendo a meno tre nel corso della nottata. Il vento di gelido ha poi fatto il resto, facendo percepire una temperatura inferiore.

Per oggi non ci dovrebbero essere sostanziali variazioni. La neve dovrebbe tornare domani sera, anche se non si prevedono tempeste di eccezionale rilievo. Ad ogni modo i Comuni si stanno preparando ad ogni evenienza. Dalla prima mattinata si sono mossi mezzi spargi sale di Anas e provincia, mentre nei centri abitati sono stati distribuiti alcuni sacchi di sale, pochi per la verità, in modo da consentire il transito nel centro storico. Il ghiaccio è un pericolo insidioso, non solo per gli automobilisti ma anche per le persone anziane che vivono nel centro storico. Una volta formatosi è difficile da estirpare e anche la continua salificazione non è sufficiente, soprattutto nei punti ove il sole arriva a sprazzi. Ci si prepara quindi per un fine anno all'insegna del gelo, in questo anno anomalo, dove la primavera si è manifestata in autunno e ha visto luglio e agosto battere ogni record di basse temperature. Ora finalmente l'inverno è arrivato, pertanto anche i primi turisti delle neve alle pendici del Gennargentu. Anche ieri diverse persone sono salite a Su Vilariu, o si sono fermate per una sosta rigeneratrice al rifornitore trattoria di Is Cubas, stazione di servizio a quasi 1300 metri d'altezza, immersa nella neve, in un contesto quasi alpino. D'obbligo quindi farsi trovare pronti per l'eventuale arrivo dei vacanzieri del capodanno.

Fonni. A Fonni e Desulo si cerca quindi di essere tempestivi e di allestire quanto prima i campi da sci. Lo sci club fonnese lavora febbrilmente per l'apertura della pista principale sul Bruncuspina. Si spera in nuove precipitazioni e nella tenuta della neve. A Desulo sarà aperto senza dubbio il campo scuola di Su Vilariu, dove, per la gioia dei bambini, sarà operativa anche il tapis roulant dell'associazione castanicola e dello sci club. Il comune si attiverà per la pulizia della strada, per consentire l'arrivo al piazzale di S'Arena.

Aritzo e Belvì. Ma oltre Desulo e Fonni, anche i centri di Aritzo, Belvì e Tonara da una parte e Gavoi ed Ovodda dall'altra, si preparano. Un buon flusso potrebbe distribuirsi anche in questi centri che vantano una buona accoglienza turistica. «Bisogna fare sistema – dice Bachis Cadau – titolare dell'Hotel Edera di Belvì, in modo da rendere frubili le aree di interesse turistico ed incentivare gli arrivi. In tempi di austerity non possiamo certo contare sui contributi pubblici. Una collaborazione tra amministrazioni e piccole imprese potrebbe essere vincente».

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