La Nuova Sardegna

Nuoro

Paola, morta sotto gli occhi del padre

di Tiziana Simula
 Paola, morta sotto gli occhi del padre

La ragazza stava rientrando da Cagliari dove aveva sostenuto l’esame di Stato per diventare ingegnere. Oggi i funerali

19 dicembre 2014
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NUORO. Il cavallo che taglia improvvisamente la strada, l’auto che frena nel disperato tentativo di evitare lo schianto. L’impatto violentissimo con l’animale che non lascia scampo a una giovane vita. Volata via in un attimo davanti agli occhi inorriditi di suo padre.

Stava rientrando a Nuoro, dalla sua famiglia, dopo aver dato la prova orale dell’esame di Stato a Cagliari per l’abilitazione alla professione di ingegnere, Paola Mereu, 29 anni, morta mercoledì sera sulla strada di ritorno a casa. Un cavallo scappato da un allevamento ha tagliato la strada alla Fiat Stilo station wagon sulla quale viaggiava, accanto al padre Francesco Mereu, 66 anni di Austis, che era guida dell’auto. Un viaggio tranquillo fino a quel maledetto chilometro 11 della 131 Dcn, a una manciata di chilometri da Sedilo. Uno schianto fatale per Paola Mereu. Che non è riuscita a sopravvivere alle gravissime lesioni interne riportate. Solo una piccola ferita sulla tempia ma un dolore straziante al cuore per il padre, che ha assistito impotente ai tentativi dei soccorritori di rianimare la ragazza e che nulla ha potuto fare per salvare quella figlia adorata. Una tragedia che ha rischiato di non rimanere isolata: un’altra auto, con a bordo alcuni giovani di Mamoiada, è finita contro il guardrail nel tentativo di schivare il cavallo, morto, poi, a sua volta nello scontro con la Stilo.

Ultima di quattro figli, Paola Mereu era una giovane dolce e molto riservata. Si era laureata da poco in ingegneria e faceva spesso la spola tra Cagliari e Nuoro, città dove da tempo vivono i suoi genitori: mamma Josetta, originaria di Tiana e papà Francesco, “Zezze” com’è conosciuto ad Austis, il suo paese. Una famiglia nota e stimata anche in città, dove Francesco Mereu, in pensione da una decina d’anni, è stato ispettore all’Ufficio postale, dopo essere stato direttore alle Poste di Tiana (è stato anche amministratore comunale).

«Adora i figli e stravedeva per Paola», raccontava ieri commossa e incredula una compaesana di Austis.

Col passo lento e lo sguardo perso nel nulla, papà Francesco e mamma Josetta, sorretta dalle stampelle, hanno raggiunto la camera mortuaria dell’ospedale San Francesco, dove in tarda mattinata è stata portata la salma della giovane. «È impossibile che sia successa una tragedia così assurda...», ripetevano gli amici con un filo di voce, fuori dall’obitorio. Sono arrivati in tanti ieri da Nuoro, Austis e Tiana ad abbracciare quella famiglia straziata dal dolore. Il funerale della giovane si terrà oggi alle 15 nella chiesa di Sant’Elena Imperatrice a Tiana, partendo alle 13 dall’ospedale San Francesco.

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