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B’Week mette in gara nell’ex mercato grandi vini e chef

Marco Sedda
B’Week mette in gara nell’ex mercato grandi vini e chef

Tre giorni di eventi tra degustazioni di rossi, bianchi e passiti. Tappa finale della 3ª edizione del concorso enologico B’nu

19 dicembre 2014
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NUORO. Buon vino, bella musica, piatti di alta cucina e mercatini di Natale. Da oggi sino a domenica l’ex mercato civico di piazza Mameli (Exmè) ospita l’evento conclusivo alla terza edizione del “Concorso enologico nazionale B’nu”, organizzato dalle quattro Camere di commercio sarde, con l’agenzia Laore, l’Associazione italiana sommelier (Ais), l’Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori vino) e il comune di Nuoro. Un fine settimana denominato “B’Week”, un superfluo inglesismo di dubbia efficacia che nasconde una formula semplice che appare invece azzeccata. L’ingresso è gratuito ma pagando 8 euro si ottiene un calice con cui poter degustare tutti i vini che hanno partecipato al concorso, che non sono pochi. Nelle tre categorie, bianchi, rossi e da dessert, con una sezione riservata ai biologici Doc e Docg, si sono presentati 215 vini (36 Docg, 120 Doc e 59 Igt) di un’ottantina di cantine di sei regioni d’Italia: soprattutto dalla Sardegna, ma anche da Piemonte, Veneto, Campania, Calabria e Sicilia. Esperti e professionisti hanno individuato i tre migliori di ogni categoria. I vini premiati e quelli che hanno superato il punteggio di 85/100, cioè i vini che sono stati considerati più che buoni e che sfiorano l’eccellenza, saranno inseriti in un catalogo curato dalla Camera di commercio di Nuoro.

Oltre alle degustazioni libere, i tre giorni prevedono anche degustazioni guidate, al costo di 10 euro, su prenotazione e riservate a 30 persone: alcune curate dai sommelier dell’Ais (alle 19) e altre da Slow food (alle 18, 19 e 20). Per quanto riguarda i vini, venerdì ci sarà la degustazione dei rossi con il presidente regionale dell’Ais Roberto Dessanti, sabato i bianchi con Andrea Balleri, “Miglior sommelier d’Italia 2013”, mentre domenica il sommelier Pier Paolo Fiori guiderà la degustazione dei passiti. «Al concorso hanno partecipato vini di alto livello – commenta Ignazio Lai, sommelier Ais e membro della commissione incaricata di selezionare i rossi – alla fine sono rimasti in sette, tutti vini ottimi e di gran livello».

Da non mancare, pochi i posti ancora disponibili, le cene d’autore (15 euro, alle 21), con i piatti preparati dagli chef Mauro Pischedda del “Lanthia resort” di Santa Maria Navarrese (stasera), Francesco Nanu del “Rifugio” di Nuoro (domani) e Stefano Deidda de “Il Corsaro” di Cagliari (domenica). Il programma prevede infine una degustazione guidata di olio extra vergine di oliva (oggi alle 19), un dialogo sul mondo del vino grazie alla presentazione della “Guida essenziale ai vini d’Italia”, di Daniele Cernilli (domani alle 17), e due laboratori per bambini, domani e domenica alle 18, a cura del museo Man. E per tutti i tre giorni ci sarà musica jazz a cura dell’Ente musicale, e il mercatino di Natale, con gli artigiani che esporranno e venderanno i loro prodotti al piano superiore dell’Exmè. Stamani alle 11 l’inaugurazione, alla presenza dell’assessore regionale al Turismo, artigianato e commercio Francesco Morandi, i presidenti delle quattro Camere di commercio sarde, il sindaco e il vicesindaco di Nuoro, il direttore generale dell’Agenzia Laore, che premieranno i tre vini vincitori di ogni categoria.

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