Silanus
Nel Marghine le riprese del film “Donoria”
Tore Cossu
Nuovo sopralluogo del regista Fabio Manuel Mulas nella zona di Rebeccu a Bonorva e nel nuraghe Orolio
18 dicembre 2014
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SILANUS. Nuovo sopralluogo nel comprensorio del Marghine del regista Fabio Manuel Mulas e dei suoi collaboratori nelle campagne del Marghine e nelle zone limitorfe.
Lo staff è alle prese con la preparazione del film in limba sarda “Donoria”: nella prossima primavera verrà dato il via definitivo alle riprese. Il film, ambientato nel 1300 nella frazione bonorvese di Rebeccu, farà tappa anche in alcune zone del Marghine, dove sono state individuate alcune location che bene si prestano al progetto ideato da Gianluca Pirastu e Tonino Pischedda.
Il Marghine avrà un ruolo importante nel film, la cui uscita nelle sale cinematografiche è prevista per il 2016. In modo particolare le telecamere verranno posizionate sul nuraghe Orolio (Silanus), sulle tombe di gigante di Imbertighe (Borore) e nella Villa Piercy di Baddesalighes (Bolotana).
Ma sono previste riprese anche nel centro storico di Silanus dove sono stati riscontrati angoli di particolare suggestione.
L’introduzione del film verrà fatta dalle immagini del nuraghe Orolio con un drone che dall’alto riprenderà il maestoso complesso nuragico situato sulla punta di una collina nella immediata periferia di Silanus.
La registrazione del film è prevista per i mesi di maggio, giugno e luglio del 2015. Nel periodo scorso sono state selezionate circa 400 persone che faranno da comparsa. La location principale sarà la frazione di Rebeccu e le località di Su Lumarzu, San Simeone e Sas presones (in agro di Bonorva). Il film narra le vicende di Rebeccu e della figlia Donoria cacciata di casa perché ritenuta una sorta di strega.
Quest'ultima, secondo la leggenda, quando abbandonò la borgata lanciò una maledizione: «Rebeccu rebecchei dae trinta domos non movei» che, a quanto pare, ha colpito nel segno: Rebeccu è rimasta una piccola frazione con appena 29 case.
Ambientato nel giudicato di Eleonora di Arborea, il film “Donoria”, ricorda i contenuti della Carta de Logu e le vertenze che hanno interessato l'epoca giudicale. Fabio Manuel Mulas qualche anno fa ha impersonato Salvatore Giuliano nel film dedicato al famoso bandito siciliano.
