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Il Comune valorizza le opere di don Merche

Il Comune valorizza le opere di don Merche

OROTELLI. L’amministrazione comunale di Orotelli prosegue nel lavoro di recupero e di valorizzazione delle opere dei personaggi che hanno dato lustro alla storia culturale del paese intrapreso...

18 dicembre 2014
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OROTELLI. L’amministrazione comunale di Orotelli prosegue nel lavoro di recupero e di valorizzazione delle opere dei personaggi che hanno dato lustro alla storia culturale del paese intrapreso qualche anno fa. Dopo lo scrittore Salvatore Cambosu, a cui il Comune e l’omonima Fondazione stanno dedicando un museo permanente nella sua casa natale, è ora la volta di don Salvatore Merche, prete, storico e poeta, socio dell’accademia romana dell’Arcadia, nato a Orotelli l’8 gennaio 1873 e morto a Nuoro il 22 aprile 1943. La giunta comunale presieduta dal sindaco, Nannino Marteddu, ha deciso di digitalizzare, creando un apposito archivio web, alcuni manoscritti inediti di don Merche donati all’amministrazione comunale dagli eredi. Si tratta di due quaderni contenenti 360 ottave in lingua sarda sulla storia della Sardegna dall’epoca nuragica al periodo dei Pisani (1217), dal titolo “S’istoria de sa Sardigna in pillolas pro sos sardos”, e di un volume in italiano che racconta la storia della Sardegna dalle origini al periodo napoleonico. Il lavoro di valorizzazione delle due opere sarà eseguito dalla società Taulara di Nuoro, che, su richiesta del comune di Orotelli, ha elaborato un sofisticato programma di digitalizzazione dei manoscritti e di gestione di un archivio web in grado di consentire facilmente l’accesso e la consultazione dei documenti.

Per eseguire il progetto, l’amministrazione comunale ha ricevuto dell’assessorato regionale ai Beni culturali un finanziamento di mille e 500 euro nell’ambito del programma regionale “Manifestaziones pro alabare persones nòdidas de sa Sardigna”, manifestazioni per celebrare personaggi importanti della Sardegna.

Il Comune ha deciso di utilizzare il finanziamento per la riscoperta di don Merche, pride Merche, che fu parroco di Bortigali, Dualchi, Orotelli, Bolotana e, per 30 anni, di Oniferi. Appassionato di poesia e di storia locale, scrisse centinaia di poesie, monografie e due romanzi: “Verso la verità, storia di un’anima” e “I figli della Salvatica”. Primo di undici figli, don Merche fu ordinato sacerdote nel 1899. Fu parroco di Orotelli per soli due anni: dal 1905 al 1907. (f.s.)

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