A un anno dall’alluvione rinasce la piazza di Bitti
di Paqujto Farina
Conclusi i lavori di ripristino e messa in sicurezza dell’area sommersa dalle acque Il sindaco: «È una ferita che si rimargina». Soddisfatti i commercianti e i residenti
17 dicembre 2014
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BITTI. La conclusione dei lavori di ripristino e messa in sicurezza di piazza Asproni, da parte della società Rinac di Sedilo, era inizialmente prevista per la primavera 2015, in concomitanza con le feste pasquali. Ma ad esclusione di una piccola area che rimarrà ancora per poco inaccessibile, il salotto del centro barbaricino riaprirà a Natale. «A poco più di un'anno dall'alluvione e a poche settimane dall'inizio dei lavori, oggi abbiamo potuto finalmente riaprire la nostra piazza principale – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Ciccolini –. Anzi, i lavori sono terminati prima del previsto».
Contestualmente alla rimozione delle transenne che delimitavano lo spazio a rischio, l'impresa sta procedendo senza sosta con i lavori sotterranei. All''interno del tunnel che attraversa in tutta la sua lunghezza piazza Asproni si accede dalla sottostante piazzetta de "Buntanedda", costeggiata per intero da una delle arterie più interessate dal traffico veicolare del paese, via Brigata Sassari, che non ha minimamente risentito dell'apertura del cantiere. La definitiva messa in sicurezza della piazza e del canale sotterraneo, che partendo da via Cavallotti attraversa tutto il centro abitato sino alla parte più bassa del paese verso l'uscita per Onanì, è uno dei lavori più importanti e delicati tra tutti quelli che si sono resi necessari a seguito dei danni causati dal ciclone Cleopatra. Diversi sono infatti i corsi d'acqua provenienti dalle parti alte del centro abitato che in esso convergono, ed il ripristino in un’ ottica di messa in sicurezza era estremamente necessario per la prevenzione di eventuali nuovi eventi atmosferici futuri, che purtroppo si ripropongono con sempre maggiore frequenza. L'intera cittadinanza, e in particolar modo i residenti del quartiere "de piazza nova" e le attività commerciali presenti nelle vicinanze e nell'adiacente corso Vittorio Veneto, non potranno che compiacersi della sua riapertura. E gli amministratori pensano già agli eventi festivi di fine anno di cui la tradizione bittese è ricca. I riti de "Su Nenneddu", "s'arina capute", i numerosi presepi all'aperto allestiti in tutto il paese. E altri ancora che inaspettatamente, come una strenna natalizia, potrebbero nuovamente interessare il luogo di aggregazione socio-culturale più importante del paese.
