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Nel mirino dei malviventi dipendenti e amministratori
NUORO. Minacce, auto date alle fiamme, atti intimidatori di vario genere. Amministratori e operatori sociali, sempre più spesso finiscono nel mirino dei malviventi. È solo di una settimana fa, l’...
14 dicembre 2014
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NUORO. Minacce, auto date alle fiamme, atti intimidatori di vario genere. Amministratori e operatori sociali, sempre più spesso finiscono nel mirino dei malviventi. È solo di una settimana fa, l’attentato incendiario che ha distrutto l’auto dell’assessore all’Ambiente di Oliena, Valentino Carta, parcheggiata sotto casa. Ma qualche giorno prima, era stata presa di mira l’assistente sociale di Sarule, Rosalba Deriu. Anche in questo caso, i malviventi si erano accaniti contro la sua macchina, parcheggiata nelle vicinanze del palazzo comunale. In un attimo il rogo l’aveva completamente distrutta.
«Antonio Ladu tu non hai capito o forse non vuoi capire cosa significa Olzai. Se non fai il tuo dovere da sindaco verrai scannato o fucilato insieme ai tuoi familiari. Pensaci bene e trovati una buona scorta». Le pesantissime minacce erano state recapitate al sindaco di Olzai, Tonino Ladu, direttamente in Comune. Con una lettera anonima avvolta attorno a una pietra lanciata nel cortile del palazzo comunale.
