Gps agli escursionisti, finanziato il progetto
La Regione ha accolto le richieste di Orgosolo e Urzulei per prevenire un fenomeno crescente: i gitanti impreparati alle escursioni che si perdono in montagna
ORGOSOLO. Il monitoraggio degli escursionisti diventerà presto una realtà. La Regione finanzia il progetto dei municipi di Orgosolo e Urzulei, con una dotazione finanziaria di 120mila euro.
L'obiettivo dell'iniziativa, rientrante in un bando volto a promuovere la sicurezza del territorio e del cittadino, è quello, appunto di prevenire il diffuso fenomeno degli smarrimenti. Una consuetudine, che costa alle casse pubbliche ogni anno centinaia di migliaia di euro, destinati alle operazioni di recupero e salvataggio di avventurieri azzardati, giunti dall'estero o dalla penisola e digiuni di una qualsiasi conoscenza minime dei boschi e delle montagne dell'interno.
Il comune di Orgosolo, ente capofila, dà, dunque, il via ad un progetto sperimentale, redatto in collaborazione con la Spe Eletronics, azienda sarda, con sede a Cagliari, leader nel settore delle radiocomunicazioni. L’idea appare semplice. I visitatori, che vorranno addentrarsi tra le strade irte e i camminamenti selvaggi del Supramonte, verranno dotati di un apparato ricetrasmittente, munito di un ricevitore Gps integrato. Tale strumento consentirà, in questo modo, la localizzazione del detentore su una mappa georeferenziata.