La Nuova Sardegna

Nuoro

Le vittime reagiscono dopo l’assalto alla casa e i rapinatori fuggono

di Lamberto Cugudda
Le vittime reagiscono dopo l’assalto alla casa e i rapinatori fuggono

Villagrande: blitz nella notte nella parte alta del paese Breve colluttazione con tre donne e un loro fratello

21 novembre 2014
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VILLAGRANDE STRISAILI. Ancora un tentativo di rapina, in piena notte, per la precisione alle 02:00 fra mercoledì e ieri, contro degli anziani in Ogliastra, andato a vuoto per la reazione di una donna di 68 anni, che è sta poi aiutata da tre familiari. Si è registrata anche una breve colluttazione. Teatro dell’ennesimo raid malavitoso è stato il paese montano, nella zona alta del paese, per la precisione nella via Dante. I malviventi avevano posto nel mirino la casa in cui vivono Maria Murru, di 68 anni – la pensionata che ha reagito e urlato per prima di fronte ai tre malviventi mascherati – e la sorella maggiore Angela, di tre anni più grande. Ma per loro sfortuna, mercoledì notte nell’abitazione vi erano anche un’altra sorella, Assunta, di 58 anni (funzionario in prefettura a Nuoro) e il fratello Aldo, di 59. Entrambi vivono fuori dal paese.

Così come hanno appurato i carabinieri della stazione e i loro colleghi della compagnia di Lanusei, al comando del capitano Danilo Cimicata, poco dopo le 02:00 della notte fra mercoledì e ieri, tre malviventi con il viso travisato da passamontagna, armati con una sorta di piede di porco, con il quale avevano forzato la porta d’ingresso in legno, e un frustino – si parla di un altro bandito che faceva da palo all’esterno – sono penetrati nell’abitazione delle sorelle Murru, dove a quell’ora tutti erano a letto. Ma la reazione inaspettata di Maria Murru, che dormiva al piano terra – le due sorelle e il fratello in altre tre stanze al piano superiore – e il successivo arrivo dei familiari, li ha messi in fuga. I quattro hanno affrontato i banditi mascherati: ne è nata una breve colluttazione durante la quale le donne hanno urlato spaventando i malviventi che sono fuggiti. Immediato l'intervento dei carabinieri della compagnia di Lanusei che hanno avviato le indagini. Fra l’altro, si stanno verificando i filmati di alcune telecamere (anche di abitazioni private) che si trovano nella zona. La più grande della famiglia Murru, Angela, dice: «È stata Maria, l’unica che dormiva in un stanza al piano terra, a reagire per prima, dopo avere sentito dei rumori ed essersi trovata in casa tre banditi mascherati. Che sono dovuti scappare. È chiaro che doveva difendersi di fronte a quelle persone, di certo entrate in casa nostra per rubare». Che vi sia stata una breve colluttazione è stato confermato, poco dopo, anche dal fratello Aldo.

Nella tarda mattinata di ieri, in casa Murru, nella via Dante, si è recato anche il sindaco Giuseppe Loi: «Ai quattro involontari protagonisti della fallita rapina notturna, ho portato la piena solidarietà, non solo mia e del consiglio comunale, ma dell’intera comunità villagrandese. Il nostro è un paese dove vivono tanti anziani, e di certo non è bello che non si sentano sicuri. Ci auguriamo che le forze dell’ordine riescano presto a individuare gli autori di questo gravissimo blitz malavitoso notturno. Se non sbaglio, un’altra rapina notturna contro anziani è di pochi anni orsono».

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