La Nuova Sardegna

NUORO. Era stato arrestato dai carabinieri qualche mese fa con l’accusa di aver messo su una fiorente piantagione di droga nelle campagne di Oliena. Nel corso di una grossa operazione, i militari lo avevano arrestato. Giuseppe Congiu, 32 anni, allevatore di Oliena, era finito nei guai perché nel suo podere erano state trovate 130 piante di canapa indiana messe a essiccare in una casupola. E poi, nel corso di una più accurata perquisizione, erano stati trovati anche circa sette chili di marijuana già confezionata. Ieri mattina, in tribunale si è concluso il processo di primo grado nei confronti di Giuseppe Congiu. L’allevatore, assistito dall’avvocato di fiducia Giuseppe Talanas, ha patteggiato una pena di un anno e quattro mesi, concordata con il pubblico ministero Andrea Schirra. La pena, evidentemente, è stata ritenuta congrua dal gup Claudio Cozzella, che infatti dopo essersi ritirato in camera di consiglio, ha deciso di accogliere la richiesta di patteggiamento formulata dalle parti in causa. (v.g.)