Agguato a Gairo, i killer erano almeno due
Restano gravissime le condizioni di Aldo Caboi, centrato da un pallettone che gli si è conficcato in testa. Fabrizio Ligas, colpito alla spalla, si è salvato
GAIRO. Sarebbero stati almeno due i killer, che alle 8.30 di ieri mattina, nelle campagne di Perdu Isu, hanno sparato contro Aldo Caboi, ricoverato in fin di vita all’ospedale San Francesco di Nuoro, e Fabrizio Ligas, che fortunatamente è stato dichiarato fuori pericolo.
A sparare con fucili caricati a pallettoni sarebbero state dunque più persone. È l'ipotesi su cui lavorano i carabinieri della compagnia di Jerzu e del comando provinciale di Nuoro che, appena ricevuto l'allarme, si sono messi sulle tracce dei killer che hanno aperto la nuova pagina di sangue in Ogliastra.
Aldo Caboi, 63 anni, è gravissimo. Lotta tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione dell'ospedale nuorese con un proiettile conficcato nella testa. I medici, al momento, lo hanno dichiarato inoperabile. È andata meglio a Fabrizio Ligas, 33 anni, colpito da un proiettile alla spalla.
I due sono stati investiti da una scarica di pallettoni mentre col fuoristrada si recavano in campagnia ad accudire il bestiame in una delle zone più impervie dell'Ogliastra.