La Nuova Sardegna

Nuoro

orosei

Grande successo a Parigi per il tenore “Antoni Milia”

di Nino Muggianu
Grande successo a Parigi per il tenore “Antoni Milia”

OROSEI. Rientrati da poco da una tournée a Parigi, il tenore oroseino “Antoni Milia” ha già le valigie pronte per un altro viaggio: la prossima tappa sarà Grenoble in Francia. Il gruppo oroseino...

10 novembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





OROSEI. Rientrati da poco da una tournée a Parigi, il tenore oroseino “Antoni Milia” ha già le valigie pronte per un altro viaggio: la prossima tappa sarà Grenoble in Francia. Il gruppo oroseino capeggiato da Tore Mula è stato invitato dalla presidente della cittadina nelle Alpi francesi.

Il tenore de Orosei Antoni Milia (composto da Tore Mula, Salvatore Dessena, Roberto Nanni, Francesco Mula, Davide Pala e Alessandro Contu) è una delle più note formazioni vocali sarde, che nel panorama internazionale della musica etnica e religiosa è riuscita a ritagliarsi un posto di rilievo. Il gruppo propone un repertorio costituito sia da canti sacri, detti a cuncordu, che da canti profani, detti appunto a tenore. Riguardo ai canti sacri il gruppo, oltre a cantare antichi canti religiosi in latino, ha un proprio specifico repertorio di canti sacri sardi, detti gotzos, appresi nella raffinata scuola delle confraternite religiose di Sas Animas, Su Rosariu e Santa Rughe, sotto la guida attenta di “Tziu Antoni Nanni e Tziu Angheleddhu Mula”. I canti profani, invece, che accompagnano serenate e balli tradizionali, li hanno imparati nei tzilleris, i bar tipici della loro terra. Partendo da questo repertorio basato sulla musica tradizionale sarda gli artisti si sono nel tempo aperti ad incontri con altre tradizioni musicali che hanno portato il gruppo a girare l’Italia ed il mondo. Il gruppo ha partecipato a diverse rassegne di canto tradizionale in giro per il mondo, riscuotendo ovunque consensi da parte della critica e del pubblico. Fra le numerose tappe si ricordano il festival de Musique Sacrée di Parigi e di Angouleme, Toulouse, Marsiglia, Aix en Provence, Tarbes, Rouen, Tours, Solesmes, Nantes. E ancora: Monaco di Baviera, Francoforte, Torino, Venezia, Firenze, Toledo, Barcellona, Amsterdam e Anversa, Polonia,Patmos, Bergamo, Saalfelden, Groningen, Utrecht, Stoccarda ,Lipsia, Losanna, Pisa , Pescara e Roma in occasione di importanti appuntamenti di canto tradizionale. «Molti incontri sono da ricordare – dice Francesco Mula, portavoce del gruppo – come quello avvenuto con Boris Tarakanov, ad esempio». Il gruppo, infatti, ha lavorato con il coro russo Bolshoi di State University in Russia diretto proprio da Tarakanov. «Indimenticabile anche il concerto di musica sacra che si è svolto a Roma al Pantheon, nel dicembre scorso».

Non meno importante la collaborazione artistica con Tatiana Chivarova, la nota soprano bulgara, con la quale gli artisti hanno cantato durante un tour in Abruzzo. E con il gruppo Filetta durante il festival “Les Rencontres de Calenzana”. «Uno degli artisti che più ci ha emozionato e con il quale abbiamo collaborato è stato il chitarrista brasiliano Marcos Vinicius», ricorda Francesco Mula.

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative