La Nuova Sardegna

Nuoro

Nasce la prima bottega di prodotti eco-sostenibili

di Roberto Spezzigu
Nasce la prima bottega di prodotti eco-sostenibili

NUORO. Cresce la città eco-sostenibile, sempre più vocata al rispetto ambientale e all’inclusione sociale. Si apre oggi in città, grazie alla cooperativa sociale Scenari Verdi, la prima bottega in...

06 novembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





NUORO. Cresce la città eco-sostenibile, sempre più vocata al rispetto ambientale e all’inclusione sociale. Si apre oggi in città, grazie alla cooperativa sociale Scenari Verdi, la prima bottega in Sardegna di prodotti eco-sostenibili. La bottega, che commercializzerà prodotti realizzati con materiali riciclati o riutilizzati, si configura principalmente come un laboratorio di educazione e sensibilizzazione ambientale con particolare attenzione ai valori come il riuso, la sostenibilità ambientale e l’inclusione sociale. La bottega dei prodotti eco-sostenibili, realizzata in via Chironi 32 dalla cooperativa sociale nuorese di tipo B (quelle che si dedicano all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate), nasce da un progetto sostenuto da una rete di soggetti pubblici e privati tra cui: Asl 3 Nuoro, Confcooperative Nuoro-Ogliastra, CittadinanzaAttiva Nuoro, Cooperativa Sociale Cores e Unione dei Comuni Marghine e Planargia. È uno dei servizi programmati nell’ambito del progetto di sviluppo delle eco-opportunità gestito in partenariato dalla coop Scenari Verdi, dal Consorzio Solco Nuoro, dell’impresa sociale Nuovi Scenari e coofinanziato dalla Fondazione con il Sud nell’ambito del programma “Rifiuti zero”. La bottega del riciclo, che sarà anche uno spazio per valorizzare i sempre più numerosi artisti che operano con materiale riciclato, metterà in vendita prodotti di cancelleria, complementi d’arredo, accessori, giocattoli e creazioni artistiche. Ogni prodotto è espressione di aziende e imprese sociali appartenenti al panorama regionale e nazionale che si sono dimostrate sensibili al rispetto delle risorse naturali e alla centralità della persona nei percorsi di inserimento lavorativo.

Il coordinatore del progetto, il sociologo Pino D’Antonio, elenca gli obiettivi che si propone questo progetto: «L’aspetto importante è principalmente quello di facilitare lo sviluppo dell’imprenditoria sociale creando nuove opportunità di lavoro. Puntiamo nello specifico a ridurre l’impatto ambientale derivante dalla produzione dei rifiuti, a promuovere il consumo responsabile, favorire l’occupazione delle fasce deboli della popolazione, concorrere alla riqualificazione della spesa pubblica rafforzando le politiche in materia di acquisti verdi, consolidare le alleanze tra sistema pubblico e privato sociale per uno sviluppo locale sostenibile».

Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative