Scatta l’allerta meteo in tutta l’area di Tortolì
di Lamberto Cugudda
Le previsioni annunciano forti precipitazioni sino alla giornata di giovedì L’avviso del Comune chiede l’aiuto dei cittadini e fornisce suggerimenti
05 novembre 2014
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Il forte vento di scirocco (sud-est) è già “entrato”, con conseguente e immancabile fortissima mareggiata a Porto Frailis, e vi è la possibilità che vengano a registrarsi forti precipitazioni. E così, ieri mattina, dall’Area governo del territorio-Protezione civile del Comune è stato emesso un avviso di avverse condizioni meteo a fare data da quest’oggi.
«Dal pomeriggio di mercoledì 5 – si legge nell’avviso – le previsioni meteo annunciano un possibile peggioramento, con precipitazioni piovose sul territorio fino a tutta la giornata di giovedì. Trattandosi del primo evento di una certa intensità della stagione, il Comune ha attivato il monitoraggio costante del territorio per eventuali necessità di intervento, dopo aver già proceduto alla pulizia dei principali canali di scolo e del fiume in prossimità del centro urbano». L’avviso prosegue: «È opportuna la collaborazione di tutti i cittadini affinché le avverse condizioni meteo non determinino danni o situazioni di pericolo. Si suggerisce in particolare di controllare l'efficienza di eventuali pompe sommerse e altri dispositivi di sicurezza presenti nelle abitazioni. Si suggerisce inoltre in via cautelativa di non utilizzare, finché possibile, i parcheggi interrati o comunque al di sotto del livello stradale. La raccomandazione assume particolare importanza nelle zone a rischio idrogeologico o nelle zone ove si siano registrati problemi di deflusso negli anni passati. Si ringrazia per la collaborazione». L’ultima grande alluvione a Tortolì si registrò il 31 ottobre 1993, anche se altri gravi problemi e ingenti danni si registrarono nel 2004 e nel 2007. L’alluvione del 31 ottobre 1993 si registrò nel pomeriggio, poco dopo le ore 17. Era una domenica scurissima e Tortolì-Arbatax (ma anche altri centri della costa ogliastrina, come Barisardo e Girasole) furono investiti da un violentissimo nubifragio, con venti dal quadrante meridionale, che durò dalle ore13 fino alle 19 circa. Il Rio Foddeddu trovò come un grande “tappo”, formato da piante, canne, terra e rifiuti all’altezza del vecchio Ponte di ferro.
Si registrò un’esondazione e solo per miracolo non vi furono vittime. Anche Arbatax fu colpita dalla furia delle acque. L’allora sindaco Giorgio Ladu parlò di danni per oltre 40 miliardi di vecchie lire.
