La Nuova Sardegna

ORGOSOLO. La minoranza convoca un’assemblea pubblica per sabato 8 novembre. Con una lettera, a firma del capogruppo Antonio Maria Patteri e dei consiglieri Maria Giovanna Corda, Carlo Tandeddu, Giuseppe Musina e Mario Rubanu, i consiglieri chiedono di poter utilizzare la sala dell’auditorium comunale, a partire dalle ore 17. Il gruppo di centrosinistra intende aggiornare, in questo modo, la popolazione sulle iniziative portate avanti durante la legislatura e sulla situazione generale dell’amministrazione orgolese. Più volte il gruppo di opposizione si è schierato contro le scelte dell’attuale esecutivo, guidato dal sindaco Dionigi Deledda e in più occasioni ha presentato interrogazioni e interpellanze sui più svariati argomenti.

Dagli affidamenti diretti, alla sistemazione degli impianti sportivi, dal poliambulatorio di piazza Caduti fino alla diga di Oloè. In diverse circostanze, d’altra parte, lo scontro tra coloro che sostengono la maggioranza e la lista avversaria si è fatto aspro.

All’interno dell’aula consiliare si sono alzati i toni e gli scambi di opinione sono diventati forti e duri. Segnale di un confronto animato e di una dialettica, che non si ferma di fronte alla retorica istituzionale e che, soprattutto negli ultimi tempi, si fa sempre più vivace. L’avvicinarsi della prossima tornata elettorale acuisce forse le differenze e chiama, da una parte, le varie forze progressiste a organizzarsi per costruire un’alternativa politica alla giunta Deledda. Lo ha spiegato chiaramente, alcuni giorni fa, la segretaria del Pd cittadino Franca Brotzu, la quale ha chiamato gli esponenti dell’associazionismo, della società civile, del mondo del lavoro, i giovani e gli universitari a raccolta. «In ballo – ha sottolineato – c’è il futuro di Orgosolo». Ora bisogna capire quale sarà la risposta degli orgolesi. (ma.s.)